DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] tela destinata alla corte di Spagna, tra i capolavori dei ritratto di Stato del secolo XVII (conservato a Madrid, Museo del Prado).
Nel 1664 morì Miel, suo principale concorrente, così che il D. da quel momento sino alla morte occupò incontrastato il ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Galleria nazionale d'arte antica a Roma, quello della collezione Wallace a Londra e, tra gli altri, la Giovane signora al Prado, all'Istituto Städel di Francoforte ed alla Borghese a Roma, in cui l'ispirazione del Parmigianino si fa più discorsiva e ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] raccolta Testori (Novate). Anche la Lucrezia viene riveduta in altre versione: una a Brera (già a palazzo Litta), una al Prado. due in raccolta privata (pubblicate dal Testori, 1952, e, dalla Brunori, 1964), mentre la Lucrezia di Londra (T. Agnew and ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] ), dall'insolitamente alta qualità stilistica, forse mai più raggiunta dal D., dove la ninfa è ispirata alla Salomè del Prado, raffigurazione popolare e diffusa nella bottega di Tiziano, e il Concerto di fauni e ninfe, di ubicazione sconosciuta (ibid ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. 127, 135; E. Cotarelo y Mori, Actores famosos del siglo XVII: Sebastián de Prado y su mujer Bernarda Ramirez, Madrid 1916, p. 112; M.L. Gothein, Geschichte der Gartenkunst, Jena 1926, II, pp. 386, 390 ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] . 3, XXX (1979), p. 197; G. Previtali, Da Antonello da Messina a L di Antonello, II, Il "Cristo deposto" del Museo del Prado, in Prospettiva, 1980,21, pp. 45-57; F. Cicala Campagna, in Antonello da Messina (catal.), Roma1981, pp. 212-16 (V. Indice, s ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] …, 1966, p. 39). Del medesimo soggetto esiste una copia in porfido eseguita da Tommaso Fedele detto Tommaso del porfido (Madrid, Prado).
Deriva certamente da un'idea del Fiammingo il bassorilievo con il Sileno dormiente, il cui originale in marmo si ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] conoscenza dello Spasimo di Sicilia di Raffaello (in origine a Palermo, in S. Maria dello Spasimo, e ora a Madrid, Museo del Prado), notata già dal Susinno (p. 56), sia un breve ritorno a Roma affermato dal Bologna (p. 83), sulla base di due disegni ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] delle incisioni (Baccanale, Museo de Arte, Ponce, Puerto Rico; Festa del dio Pan, Bartsch, XXI, 16; Diogene, Madrid, Prado; Diogene, Bartsch, XXI, 21). In questo genere di opere, soprattutto, si rivela la reale essenza della pittura del C., troppo ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] Nova a Roma (1470-75 circa) fu evocata da Longhi (1963) a confronto con la Madonna del cavaliere di Montesa del Prado, oggi assegnata a Leocadio, talora senza escludere l’intervento di Pagano (Company, 2009, pp. 123 s.). Il milieu romano ebbe dunque ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...