BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] un'erma del Museo Stibbert di Firenze. Unico documento del periodo spagnolo sono due quadri di Fiori conservati al Prado, cui fanno riscontro altri due dello stesso soggetto nella Pinacoteca Vaticana: essi attestano però ormai una fase d'involuzione ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] si è voluto riconoscere Parabosco nel giovane musicista raffigurato nella celebre Venere e l’organista conservata al museo del Prado di Madrid (cfr. Caffi, 1854, 1987, p. 82 nota).
Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che aveva ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] stage in the time of Lope de Vega, New York 1909, p. 122; E. Cotarelo y Mori, Actores famosos del siglo XVII: Sebastiàn de Prado y su mujer Bernarda Ramirez, in Boletin de la Real Academia Española, II (1916), p. 281; E. Levi, Lope de Vega e l'Italia ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...