ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ed un "cubicularius" del Palazzo Lateranense, il quale aveva servito da tramite fra loro e Paolo Afiarta, al giudizio del "praefectusurbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da Pavia, fosse ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , identificata da alcuni studiosi nella biblioteca del Foro della Pace e da altri nella sala delle udienze del praefectusUrbi, e l'edificio adiacente - piuttosto che il vestibolo dell'aula stessa come alcuni hanno ritenuto -, probabilmente il tempio ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] pertinenza degli edili in età repubblicana (Cic., Epist., 8,6,4; Digesta Iustiniani Augusti, 19, 2, 13, 8) e del praefectusurbi in età imperiale (almeno dal II sec. d.C.). Non mancano iscrizioni su bilance e pesi che attestano l'avvenuto controllo ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] dell'intera familia nel caso dell'uccisione di un padrone da parte di uno schiavo (era stato ucciso lo stesso praefectusurbi L. Pedanio Secondo) si concluse con l'applicazione drammatica della legge fra dubbi e obiezioni (Tacito, Annali, IV 42-45 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] territorio circostante per un raggio di cento miglia sono invece amministrati, secondo le disposizioni di Diocleziano, dal praefectusUrbi, carica riservata alla classe senatoria e che, proprio per questo, finisce spesso in seguito per accentrare le ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] di autonomia cittadina nei confronti del pontefice: e quell'autonomia aveva preso poi forma rivoluzionaria con l'abolizione del praefectusurbi e la creazione di un patricius, al quale come princeps del popolo di Roma dovevano spettare "omnia regalia ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] di pr. Capuam Cumas. Lo sviluppo del sistema municipale li rese superflui e scomparvero nell'età augustea.
b) Il praefectusurbi, creato dal re o dai consoli, in caso di loro assenza dal territorio della città e incaricato di sostituirli specialmente ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] contro la sentenza di quest'ultimo, pure se pronunciata in seconda istanza, si può anche appellare al praefectusurbi; se poi è stato il pr. urbi a pronunciare in prima istanza, si può rivolgere a lui stesso una supplicatio tendente alla riforma del ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] setta filosofica) anche tra pagani, se proprio nel 384 Agostino poté essere raccomandato da amici manichei a Simmaco allora praefectusurbi. Ma la politica di repressione ottenne l'effetto desiderato, e verso il sec. VI il manicheismo in Occidente ...
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GREGORIO I papa, detto Magno, santo
Ottorino BERTOLINI
Giampiero PUCCI
Nacque intorno al 535 in Roma. La madre Silvia era di nobile stirpe, discendente dall'illustre gens Anicia; il padre, Gordiano, [...] G., compiuti gli studî di grammatica e di diritto, entrò nella vita pubblica e copri il cospicuo ufficio di praefectusurbi (573?). Ma al suo, come a tanti altri spiriti superiori di quei tempi travagliati - esempio insigne Cassiodoro - l'angoscioso ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...