Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ), chiede espressamente che il vescovo di Roma sia sottratto alla giurisdizione del governo civile della città (cioè del praefectusurbi o del vicarius) e ottenga di ricorrere direttamente al tribunale del principe o al giudizio di un concilio, come ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] d'altronde quasi scomparse a Roma o occupate soltanto nell'edilizia pubblica di committenza imperiale e del praefectusurbi. Determinante fu anche la diminuita possibilità di importazione dalle cave del Proconneso, impiegate soprattutto nei lavori di ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] simbolico, edificante e non narrativo, storico. Il più celebre tra tutti i sarcofagi cristiani è senza dubbio quello del praefectusurbi Giunio Basso (v.) (metà del IV sec.), rinvenuto vicino alla Confessione di San Pietro, con scene dell'Antico e ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] sacerdote del Sol Invictus, il senatore Gaio Vettio Cossinio Rufino. Costantino, infatti, lo nomina prima, nel 315, praefectusurbi, e poi, nel 316, console, affidandogli entrambe le massime cariche che un membro del Senato romano possa ricoprire31 ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] plebe urbana.
Rompendo con la tradizione repubblicana dei consoli-presidenti del Senato, Costantino affidò al prefetto urbano (praefectusUrbi), un senatore maturo o anziano, la presidenza delle riunioni del Senato di Roma, che prevedeva il diritto ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di G., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectusurbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] la soppressione, l’11 dicembre di quell’anno, della carica di proconsole e la creazione di quella di praefectusurbi constantinopolitanae – necessaria dopo la trasformazione del Senato locale nell’equivalente di quello romano –, con la quale la Nuova ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] a Roma durante la persecuzione per predicare Cristo; dopo un anno e tre mesi di permanenza Timoteo viene denunciato al praefectusurbi Propinna Tarquinio e da lui condannato a morte. Silvestro si cura delle spoglie di Timoteo e, dopo una notte di ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] . Non va però dimenticato che il rappresentante dell’imperatore a Roma durante i secoli della tarda antichità era il praefectusurbi e che il più grande papa dell’età di transizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] gli diedero anche la possibilità di agire concretamente a favore della sua religione (fra l’altro, nel 367 come praefectusurbi fece restaurare il tempio degli dei Consenti nel foro); Quinto Aurelio Simmaco, una delle maggiori personalità del tempo ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...