ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] l’esame della situazione friulana (1° agosto 1384).
Nel secondo semestre del 1385 fu nominato podestà di Milano (praetorurbanus nel linguaggio umanistico di Leonardo Giustinian) dal conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti, che aveva appena posto fine ...
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Vedi ALIFE dell'anno: 1958 - 1994
ALIFE (v. vol. I, p. 254)
A. Parma
Centro posto alle estreme pendici del massiccio del Matese e quasi al centro di un'ansa del fiume Volturno; è stato fin dall'antichità [...] sec. a.C., A. divenne nel 268 a.C. civitas sine suffragio, amministrata da un praefectus iure dicundo nominato annualmente dal praetorurbanus. Sul finire del I sec. a.C. il territorio fu riorganizzato con la deduzione di una colonia e l'impianto in ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] Liv., ix, 20, 6), istituita nel 318. La città, entrata nell'orbita romana, fu ordinata come praefectura, retta da un praetorurbanus. In un primo tempo rimase senza dubbio civitas sine suffragio; ma non è chiaro se ottenne i pieni diritti prima della ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] dei teatri di guerra dal centro, fecero sì che accanto ai due pretori-consoli si creasse un terzo magistrato, detto praetor minor o urbanus, ma più tardi semplicemente pretore; ed è in questo magistrato che quind'innanzi, e in linea di principio fino ...
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