PREGIUDIZIO (praeiudicium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fu in Roma, conformemente all'etimologia, qualcosa che precede un giudizio: secondo i casi, un processo specialmente organizzato per accertare un dato [...] parlare di pregiudizio. Ma nell'epoca postclassica e giustinianea, e forse già prima nella giurisdizione dell'apposito praetor ex liberalibus causis istituito nei primordî del Principato, il processo di libertà diviene appunto il più importante fra ...
Leggi Tutto
SANT'ANGELO IN FORMIS
A. de Franciscis
Località della Campania dove si trovava il santuario di Diana Tifatina; distava circa tre miglia dall'antica Capua e da questa città vi si giungeva attraverso [...] come un vero e proprio individuo. Degli addetti al servizio del culto ed all' amministrazione conosciamo un praefectus (oppure praetor) i. d. montis Dianae Tifatinae, i magistri fani, un vilicus, una liberta e, forse, anche un aedituus. Sul podio ...
Leggi Tutto
. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] loro primitiva funzione. L'istituto si chiarisce con la riforma d'Adriano, larga ed organica, che, abolito il praetor fiscalis, ricostituisce in giurisdizione speciale i procuratores caesaris, affidando la rappresentanza e la difesa dello stato agli ...
Leggi Tutto
ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] a sud del fiume Crati e la Puglia centromeridionale. La Sicilia, pure bizantina, era però amministrata da un praetor che rispondeva direttamente all'imperatore, mentre la Corsica e la Sardegna erano comprese nell'Esarcato d'Africa. Il governo ...
Leggi Tutto
Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] ; Fröhlich, L. Cornelius L. f. P. n. Sulla Felix, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 1522 segg.; F. Stella Maranca, Fasti praetorii, 1927; É. Cuq, Leges Corneliae, s. v. Lex, in Daremberg e Saglio, Dict. des ant. grecques et romains, III, ii, p ...
Leggi Tutto
ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] per l’esame della situazione friulana (1° agosto 1384).
Nel secondo semestre del 1385 fu nominato podestà di Milano (praetor urbanus nel linguaggio umanistico di Leonardo Giustinian) dal conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti, che aveva appena posto ...
Leggi Tutto
straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] di s. sono le varie forme di concessione della civitas, come l’attribuzione del ius connubii o commercii. Il peregrinus era sotto la giurisdizione speciale del praetor peregrinus. In età imperiale peregrinus designava genericamente lo straniero. ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] nella Spagna ulteriore nel 189 a. C., nel suo noto decreto Corp. Inscr. Lat., II, 5041 tralascia il titolo di praetor per quello di imperator). "Per tal guisa" scrive il Rosenberg ("il titolo imperator col tempo venne ad acquistare un colorito tutto ...
Leggi Tutto
I recenti interventi di depenalizzazione
Antonio Gullo
I decreti legislativi nn. 7 e 8 del 2016 hanno dato vita all’ultimo intervento di depenalizzazione in astratto e si segnalano per il fatto che [...] a dover essere seguito60.
Note
1 Sul tema rimane fondamentale il lavoro di Paliero, C.E., «Minima non curat Praetor». Ipertrofia del diritto penale e decriminalizzazione dei reati bagatellari, Padova, 1984, passim.
2 V., per tutti, ancora Paliero, C ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] distanza dei teatri di guerra dal centro, fecero sì che accanto ai due pretori-consoli si creasse un terzo magistrato, detto praetor minor o urbanus, ma più tardi semplicemente pretore; ed è in questo magistrato che quind'innanzi, e in linea di ...
Leggi Tutto
de minimis non curat praetor
〈de mìnimis ... prètor〉. – Massima latina («il pretore non tiene conto delle cose piccolissime», cioè dei particolari minimi, insignificanti) tuttora in uso, talvolta anche nella forma abbreviata de minimis, per...
propretore
propretóre s. m. [dal lat. propraetor -oris, comp. di pro- «al posto di» e praetor «pretore» (anche pro praetore)]. – Nella Roma repubblicana, il pretore che, dopo aver esercitato per un anno tale carica, veniva destinato al comando...