BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] l'arbitrato al B.; il contrasto tra la sua famiglia e quella degli Artenisi (poi Beccatelli) fu invece composto da Antonio Fissiraga, "praetor" di Bologna, cui il B. deferì l'arbitrato.
Il B. morì tra il 1308 e il 1309: nella "carta d'ammissione" di ...
Leggi Tutto
ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] a sud del fiume Crati e la Puglia centromeridionale. La Sicilia, pure bizantina, era però amministrata da un praetor che rispondeva direttamente all'imperatore, mentre la Corsica e la Sardegna erano comprese nell'Esarcato d'Africa. Il governo ...
Leggi Tutto
ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] per l’esame della situazione friulana (1° agosto 1384).
Nel secondo semestre del 1385 fu nominato podestà di Milano (praetor urbanus nel linguaggio umanistico di Leonardo Giustinian) dal conte di Virtù Gian Galeazzo Visconti, che aveva appena posto ...
Leggi Tutto
OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] passo presenta però notevoli incongruenze. Innanzitutto l’Esarcato d’Italia non aveva giurisdizione sulla Sicilia, amministrata da un praetor a partire dall’età giustinianea; in secondo luogo, come già ampiamente dimostrato da Stratos, 1976, pp. 63 ...
Leggi Tutto
MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] in Sicilia, M. aveva lì inviato il suo diacono Giovanni, per raccomandare il quale Gregorio indirizzò una missiva ad Alessandro, praetor della Sicilia.
M., che soffriva di emorragie, fu oggetto da parte di Gregorio, in una lettera del febbraio 601 ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] una Dissertation sur le préteur des étrangers. La seconda, che illustrava in modo chiaro e lineare i compiti dell'antico praetor inter cives et peregrinos, ebbe una traduzione italiana (Sopra il pretor peregrino) che comparve nel VII volume dei Saggi ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] et bon governo" e ne chiedeva la riconferma per un secondo semestre. Forse vi rimase fino al giugno 1594, quando risulta "praetor destinatus" alla città di Tolentino; il 25 dello stesso mese già aveva assunto l'ufficio e lo serbò per un semestre ...
Leggi Tutto
de minimis non curat praetor
〈de mìnimis ... prètor〉. – Massima latina («il pretore non tiene conto delle cose piccolissime», cioè dei particolari minimi, insignificanti) tuttora in uso, talvolta anche nella forma abbreviata de minimis, per...
propretore
propretóre s. m. [dal lat. propraetor -oris, comp. di pro- «al posto di» e praetor «pretore» (anche pro praetore)]. – Nella Roma repubblicana, il pretore che, dopo aver esercitato per un anno tale carica, veniva destinato al comando...