DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] suo consigliere ancora il 15 sett. 1437 e figura tra i testimoni di un atto giuridico il 4 novembre dello stesso anno a Praga (ibid., n. 12168).
Poco dopo, il 21 nov. 1437, il D. morì improvvisamente a Vienna, dove la sua famiglia da tempo aveva ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] generale; ma il G. lasciò l'incarico prima che la defatigante trattativa giungesse all'epilogo: infatti si congedò dall'imperatore a Praga, il 19 ott. 1647, con la promessa dell'invio di un ambasciatore a Venezia da parte di quest'ultimo.
Lasciata la ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] di amicizia e di solidarietà del Confalonieri. D'altra parte, suscitarono le ire di G. Pallavicino, che, trovandosi ancora a Praga, si offerse al governo austriaco di stendere un libello o delle note a quelle memorie, per distruggere la figura del ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] in onda alla radio e spesso pubblicati, nonché positivamente recensiti da critici quali, fra gli altri, R. Simoni e M. Praga; ciò gli consentì di mantenere rapporti costanti con il mondo artistico, cui molto teneva; fu, tra l'altro, presidente del ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 2166, 2570, 3240; Acta summorum pontificum res gestas Bohemicas aevi praehussitici et hussitici illustrantia, a cura di J. Ersil, II, Praga 1980, p. 661 n, 1153; Marcos de Lisboa, Croniche degli ordini instituiti dal P. S. Francesco, II, Venezia 1586 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] fine 14° sec.) riflette l’influenza della bottega di Parler: il S. Giorgio di M. e G. Kolorsvári (1373, Praga, Castello), una delle maggiori opere della scultura gotica europea, rivela influenze italiane. Di grande interesse sono la scultura lignea e ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] che la Dalmazia fu perduta a vantaggio degli Ungheresi e poi recuperata tra il 1409 e il 1437 (Pace di Praga), e determinato dal fatto che alla pressione slava cominciava ad aggiungersi quella turca.
I possedimenti veneziani in Oriente successivi ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] Poeti e narratori d'Algeria, a cura di R. Dal Sasso, Roma 1962; S. Pantucek, La littérature algérienne moderne, Praga 1969; J. Déjeux, Bibliographie méthodique et critique de la littérature algérienne d'expression française 1945-1970, in Revue de l ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] un fenomeno dalla forza sempre crescente. Se nel 1953 a Berlino Est, nel 1956 a Budapest, nel 1968 a Praga la risposta di Mosca non aveva lasciato adito a dubbi - rammentando in modo brutale che in nome della ‛solidarietà internazionalistica ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il C., "durante l'armistizio stipulato il 4 giugno a Pleisswitz tra la Francia e i suoi nemici in vista del Congresso di Praga, a dettare la lettera all'imperatore d'Austria Francesco I scritta di suo pugno dal pontefice per ricordargli i sensi dell ...
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praghese
praghése agg. e s. m. e f. – Della città di Praga, capitale della Repubblica Ceca: l’arte, la cultura p., le tradizioni praghesi; abitante, originario o nativo di Praga.
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...