MALAGODI, Olindo
Giorgio PETROCCHI
Scrittore e giornalista, nato a Cento (Ferrara) il 28 gennaio 1870, morto a Parigi il 30 gennaio 1934. Diresse La Tribuna di Roma dal 1910 al 1923, portandola rapidamente [...] Formatosi nell'alone carducciano, non senza compiacimenti per la poesia romantica inglese e per il primo decadentismo italiano (Camerana, Praga, ma anche i coetanei Thovez e Mastri), il M. conquistò presto un suo mondo poetico, certa amara pacatezza ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] i critici avvertirono subito qualità di autentico scrittore, anche se non poterono fare a meno di rimproverargli, come fece Marco Praga (pp. 235-239), un linguaggio da "monsieur qui s'écoute", o un equivoco oscillare, nell'azione e nell'impianto dei ...
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GIPPIUS, Zinaida Nikolaevna
Anjuta MAVER
Poetessa simbolista russa, nata a Belev nel governatorato di Tula l'8 novembre del 1869 e morta a Parigi il 9 settembre 1945; moglie del romanziere e poeta D. [...] Peterburgskij dnevnik "Diario pietroburghese") e nei due volumetti sui poeti che le furono amici (Živye lica, "Volti vivi", Praga 1925). Nel 1919 lasciò la Russia insieme a Merežkovskij, di cui fu fedele e intelligente collaboratrice durante tutta la ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] affidò le illustrazioni del Filo di Giacosa, delle Novelle rusticane di Verga e, nel 1884, di Fiabe e leggende di Praga. Questa attività, intermedia tra pittura e letteratura, segnerà la definitiva crisi dell'ispirazione pittorica del C. che farà le ...
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Leskov 〈l'iskòf〉, Nicolaj Semënovič. - Scrittore russo (Gorochovo, Orël, 1831 - San Pietroburgo 1895). Ê autore di racconti e romanzi in cui mise a frutto i numerosi viaggi compiuti nei territori dell'impero [...] Nel 1862 un articolo, assai criticato, sugli incendi scoppiati a San Pietroburgo, lo costrinse a lasciare la Russia, raggiunse Praga, poi Parigi (dove è ambientato il bel racconto Šeramur, 1879). Rientrato in Russia nel 1863, fu inviato a ispezionare ...
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MUIR, Edwin
Fernando FERRARA
Poeta, saggista e romanziere scozzese, nato il 15 maggio 1887 a Deerness Orkney, morto il 3 gennaio 1959 a Cambridge. Il padre era agricoltore ed egli fu l'ultimo di sei [...] sua vena migliore e ad affermarsi come prosatore e come poeta. Dopo la seconda guerra mondiale fu direttore dell'Istituto britannico a Praga e a Roma, e in seguito fu direttore del Newbattle Abbey College (1950) e fu invitato in America a tenere un ...
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(App. II, I, p. 226)
Scrittore francese, morto a Parigi il 24 dicembre 1982.
Dalla fine del ciclo Le monde réel (Les cloches de Bâle, 1934; Les beaux quartiers, 1936; Les voyageurs de l'Impériale, 1939, [...] non avendo mai A. abbandonato l'impegno civile, che anzi si fa più chiaro e più forte dopo la ''primavera di Praga''. Dopo aver abbandonato il Surrealismo intorno agli anni Trenta, non condividendone alcuni punti fondamentali, A. approda a una poesia ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . Sicché Pirro torna indietro e il G., pur di rimanere accanto all'imperatore, si aggrega alla comitiva che con lui lascia Praga il 1° giugno 1571 alla volta di Spira, passando per Pilsen e Norimberga ("situata quasi all'ombelico di tutta la Germania ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] tenne poco dopo a Milano con gli amici Giacosa, Novelli, Praga, Rovetta, Illica, Bracco, Zacconi.
Pilotto lasciava quattro figli di Butti, il prete ne La morale della favola di Marco Praga, il conte Arcieri in Tristi amori di Giuseppe Giacosa. Nel ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] : può cogliere il sapore nuovo di questo classicismo che s'è aperto all'Oriente e se n'è lasciato vivificare.
Partito per Praga con grandi idee e grandi speranze, il Bruno non dovè trovare alla corte dell'imperatore Rodolfo II l'accoglienza che se n ...
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praghese
praghése agg. e s. m. e f. – Della città di Praga, capitale della Repubblica Ceca: l’arte, la cultura p., le tradizioni praghesi; abitante, originario o nativo di Praga.
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...