Turchia
'
Geografia umana ed economica
Stato dell'Asia sud-occidentale e, in piccola parte, dell'Europa sud-orientale. Il Paese, che al censimento del 2000 aveva registrato una popolazione pari a 67.803.927 [...] segretario generale del FP, nei due mesi successivi diede vita al Saadet Partisi (SP, Partito della felicità), mentre l'ala più pragmatica e riformista, guidata dall'ex sindaco di İstanbul R.T. Erdoǧan e da A. Gül, formò l'Adalet ve Kalkınma Partisi ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dedusse che, già prima, quell'incombenza più non spettasse alle città (v. Dölger, op. cit., pp. 67, 74 seg.).
Mediante la Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii, trasmessaci solo in un sunto, e che si può forse riguardare come il testo unico delle ...
Leggi Tutto
MECCANICA QUANTISTICA.
Sergio Caprara
Fabio Sciarrino
- Interpretazione dei concetti. Formulazioni alternative e concorrenti. Problema della misura. Entanglement e non località. Limite classico. Computazione [...] . La violazione delle disuguaglianze di Bell fu verificata con l’assunzione di alcune ipotesi di natura pragmatica (dette fair assumptions), che derivavano dalle inevitabili imperfezioni sperimentali, dimostrando così che i modelli a variabili ...
Leggi Tutto
GHANA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(App. III, I, p. 744; IV, II, p. 56)
Popolazione. - Il censimento del 1984 ha rilevato una popolazione di 12.296.081 ab. con una densità di 51 ab./km2, con [...] 'impennata dei prezzi, il mercato nero, la pauperizzazione generale e il disfacimento dei servizi essenziali determinarono una svolta pragmatica nel PNDC, con un'apertura al capitale occidentale e un accordo con la Banca Mondiale (fine 1983). Seppure ...
Leggi Tutto
Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] (1902-1969), ha rivendicato strenuamente la propria capacità di interpretare i bisogni di una classe operaia pragmatica e collaborativa e di esprimere una rappresentanza organica alle comunità locali, tuttavia, alla continuità del suo consenso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] alto funzionario negli organi di governo della Lombardia austriaca. Per i successivi ventitré anni si dedicò alla gestione pragmatica dell’interesse pubblico, lasciando un’enorme mole di «atti di governo» stesi di suo pugno. Immerso nella prosa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] la difficoltà con cui la donna provvede alla famiglia mentre il marito è impegnato al fronte – è una giovane pragmatica che, sdegnando moda e frivolezze, dedica il proprio tempo allo studio, con la serietà tipica dell’etica protestante. Ma ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di una terza via, tra quella realistica di Cavour e quella idealistica di Mazzini: la via del federalismo pragmatico e concreto di Cattaneo. Contro la tradizione spiritualistica nazionale (quella che Bobbio avrebbe definito la vera e propria ...
Leggi Tutto
Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] 219-231.
Cignetti, Luca (2005), Sfondi e rilievi testuali nella Costituzione della Repubblica Italiana, in Rilievi. Le gerarchie semantico-pragmatiche di alcuni tipi di testo, a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, pp. 85-135.
Conte, Amedeo G. (1977 ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] la loro approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia di Leone X del 6 luglio 1517 lo J. ottenne ...
Leggi Tutto
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...