Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] Narsete muore quasi novantacinquenne a Roma, forse nel 574.
Già nell’agosto 554 Giustiniano estende all’Italia, con una pragmatica sanctio (sollecitata dal papa Vigilio), il vigore delle compilazioni e delle leggi successive. I Goti rimasti in Italia ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] , 1997.
P.E. Ricci Bitti, S. Cortesi, Comportamento non verbale e comunicazione, Bologna, Il Mulino, 1977.
A.A. Sobrero, Pragmatica, in id., Introduzione all'italiano contemporaneo, 1° vol., Roma-Bari, Laterza, 1993, pp. 403-50.
Id., I gesti e il ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] necessariamente in carico la prestazione interpretativa dello spettatore, anticipando un tema cui i moderni studi di impostazione pragmatica hanno accordato un valore decisivo. Se ne deve concludere che, benché il contributo di Ejchenbaum a Poetika ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] ), L’italiano della Lega/2, «Italiano e oltre» 9, pp. 22-28.
Desideri, Paola (1998a), Il discorso politico tra pragmatica e argomentazione, «LiSt. Quaderni di studi linguistici» 4-5, pp. 71-92.
Desideri, Paola (1998b), Metalinguaggio e retorica dell ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] Prague, Academia; The Hague - Paris, Mouton, pp. 106-128.
Dijk, Teun van (1980), Testo e contesto. Semantica e pragmatica del discorso, Bologna, il Mulino (ed. orig. Text and context. Explorations in the semantics and pragmatics of discourse, London ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] un benessere economico che coinvolgeva prevalentemente le classi medie, il nuovo corso affiancò a una linea sostanzialmente pragmatica e liberale una forte carica etico-nazionalistica, mentre si rafforzava la presenza del paese sulla scena politica ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ac nova novasque constitutiones, 1607); nel Regno di Napoli, gli atti normativi raccolti da D.A. Vario (Pragmatica, edicta, decreta, interdicta regiaeque sanctiones Regni Neapolitani, 1772). Naturalmente questi e vari altri atti normativi – che ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] crisi della Repubblica romana, a simboleggiare la maturità di una civiltà politica tutta in atto, razionale e pragmatica, anche spietata.
Fondamentalmente diverso da Cesare è il cesariano Sallustio, autore di due monografie, sulla guerra giugurtina ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] problema etico-politico della responsabilità delle scelte, del 'ritorno dell'autore': il decisionismo come valore, la storia come scelta pragmatica. Ma il revisionismo è invero un rivoltare il guanto, è la confessione pubblica dell'abuso in una con l ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] un mese di lotte per la successione, viene chiamato a succedergli J. Callaghan, più incline alla gestione pragmatica e tecnocratica del governo. Il bilancio presentato dal cancelliere dello Scacchiere Healey in aprile prevede una certa compressione ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...