di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] è stata recentemente oggetto di dibattito dal punto di vista teorico; in linea generale viene oggi accettata la pragmatica definizione secondo cui l’a. islamica studia gli aspetti materiali del passato in territori governati da un’élite professante ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] al bilancio del N. sembra diffusa una visione meno eroica di quella che aveva caratterizzato l'inizio del secolo e molto più pragmatica e 'agostiniana': "Il futuro non è un salto verso un obiettivo remoto, ma inizia nel presente" e dal presente è ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] avanzati che di quelli in via di sviluppo, è, per quanto riguarda la questione dell'iniziativa pubblica o privata, decisamente pragmatica. Alle nazioni in via di sviluppo si riconosce un ampio margine di manovra nel determinare la misura in cui lo ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] distinzione fra ‛psicologia della ricerca' e ‛logica della scoperta'. Dalla logica della scienza viene espunto ogni fattore pragmatico non penetrabile con gli strumenti dell'analisi logica. In queste prospettive la scienza viene considerata degna di ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] comune e le ex madrepatrie hanno quindi mantenuto molteplici rapporti con i nuovi Stati. La Gran Bretagna, più pragmatica, ha saputo utilizzare con discrezione e duttilità il quadro del Commonwealth per una concertazione politica e alcune azioni ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] tipi di regime (in quattro libri), la farmacologia (in due libri) e la chirurgia (in due libri). In accordo con l’orientamento pragmatico dell’opera, l’autore non si occupa in modo specifico né di anatomia né di fisiologia, se non nella misura in cui ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] al risultato non avviene nell'orbita di Cage, ma trae le sue più profonde suggestioni da Varèse; e infatti il nuovo pragmatismo non è il silenzio, come ci si dovrebbe attendere da una corretta interpretazione della mistica cageana. Si sono avute, è ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] è richiesta la messa in opera di strategie cognitive per dar conto di ciò che è effettivamente ignoto.
Nonostante la sua efficacia pragmatica - non ne potremmo fare a meno - il senso comune resta un sistema di credenze la cui validità non esce dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nel sottosuolo, poco visibilmente» (Storici e maestri, 1925, 1967, p. 40). Si trattava di una storiografia tipicamente ‘pragmatica’, in cui prevaleva la considerazione delle forze puramente individuali. Infine, su tutto dominava un intento fortemente ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] , i partiti si fanno meno aggressivi. Al regime d'assemblea si sostituisce una formula senza nome, pragmatica, caratterizzata da una maggiore indipendenza dei governanti rispetto alle esigenze popolari.
Questa evoluzione, conosciuta in gradi ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...