Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] teorico della contrattazione collettiva; A. Fox, il più sensibile alla crisi dei valori del pluralismo; H. Clegg, il più pragmatista fra i tre e il più profondo conoscitore del sistema britannico di relazioni industriali (v. Clegg e altri, 1980). A ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] XV-XVI), I, La monarchia papale e gli organi centrali di governo, Bologna 1968; B. Moreno, Querella de Sixto contra la Pragmática de títulos de Felipe II, "Naturaleza y Gracia", 16, 1969, pp. 37-65; F. Tagliaventi, Sisto V papa e principe, Fermo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] la loro inquietudine, il loro coinvolgimento in un fermentante e confuso magma di speranze ed attese era talmente estraneo alla pragmatica mentalità di E. che nemmeno le percepì e non fu, quindi, in grado d'intuirne l'ulteriorità dissidente.
Fatto ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] in Il bello e il buono, 2011, p. 49).
A tale evoluzione estetica corrisponde un’evoluzione etico-pragmatica: comportamenti dettati principalmente da condizioni di necessità vengono affiancati e sostituiti da pratiche che manifestano un atteggiamento ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] dell’identità e la didattica delle differenze, 1996).
L’ambito museale rende ancora più trasparenti queste valenze pragmatiche, tanto da richiedere agli operatori un costante riesame delle classificazioni, delle categorie, degli sguardi adottati, che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] sono qui presentate come teoria e, al tempo stesso, come metodo. Metodo che è in effetti una logica filosofica e pragmatica, nella misura in cui permette di associare un'ars inveniendi e un'ars demonstrandi, che è presentata come un procedimento ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] nell’esplorazione della sua psicologia e del debito che il suo cristianesimo può avere verso il monoteismo pagano; pragmaticamente, però, riconosce che Costantino è, dalla battaglia di ponte Milvio in poi, «fondamentalmente al servizio di Cristo». Al ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] problema, e innanzitutto perché nel Folengo prevale l'homo aestheticus su quello religiosa, l'intelligenza umanistica su quella pragmatica di un possibile riformatore anche in sedicesimo; e un problema infine almeno mal posto sino a quando per un ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 'ambizione di dedurre dallo studio congiunto dei monumenti romani e di Vitruvio una metodologia architettonica più salda e pragmatica dei generali e talvolta astratti principi architettonici dell'umanesimo. Di fatto il suo programma coincide con la ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] europea, atti del convegno (Bergamo 20-22 novembre 2001), Roma 2003, pp. 317-340 e Id., Il martirio come pragmatica sociale in Clemente Alessandrino, in Adamantius, 9 (2003), pp. 60-66; per la discussione sulle persecuzioni alessandrine cfr. D ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...