Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] una particolare forma di cultura»;‒ Raffaele Simone, sulla scorta della semantica di Ullman, della sintattica di Bally, della pragmatica di Morris e dell’ermeneutica di Betti, afferma che «La teoria della traduzione non pone solamente difficoltà di ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] o totale dei partecipanti all’evento verbale indicato dal caso partitivo); svolgere funzioni legate alla sfera della pragmatica e del discorso.Straordinariamente alto il tasso di problematicità che caratterizza la stragrande maggioranza dei temi ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] sul conflitto concettuale, come la metafora, ci consentono di cogliere il funzionamento delle figure a livello concettuale e a livello pragmatico: l’esempio di una frase come la luna sogna ci fa capire come, pur trasgredendo un requisito di coerenza ...
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Se, come ho sentito ripetere da soggetti appartenenti a tutti e quattro i quadranti della bussola politica, è giusto dire che siamo migrati dall’arte-esperienza all’arte-intrattenimento, e poi giù ancora [...] , P., Deep listening: La pratica sonora di una compositrice, Palermo, Timeo, 2023.Picconi, G. L., La cornice e il testo. Pragmatica della non-assertività, Roma, Tic Edizioni, 2020.Serianni, L., Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2003.Valle, A., La ...
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Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] va inteso come una varietà linguistica usata per esprimere una pluralità di linguaggi istituzionali riferiti a diverse istanze pragmatiche. Dunque, non è una varietà di un unico linguaggio istituzionale in quanto riferito alla singola istituzione. Le ...
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La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] l’edificio assolva alle sue funzioni; fuori di metafora, un testo deve essere innanzitutto «comunicativamente felice»: questa locuzione della pragmatica linguistica individua come tale un atto linguistico che raggiunge «gli obbiettivi cognitivi e ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] due protagonisti appartengono probabilmente a due specie differenti, a diversi stadi evolutivi).La narrazione ha una componente pragmatica molto accentuata e si registra un notevole ricorso alle ripetizioni, che sottolineano parole e frasi-chiave del ...
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Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 e il 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] istituzioni pubbliche alla chiarezza e alla semplicità, laddove possibile. Un testo incomprensibile è, dal punto di vista pragmatico, un atto comunicativo inefficace; serve dunque ripristinarne la felicità comunicativa, una nozione comune sia alla ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] pratiche tradizionali di analisi della lingua» (p. 43) superando la prospettiva nozionale dell’analisi logica: questa la prospettiva pragmatica con cui Sabatini si accosta a quel metodo.Nel capitolo intitolato Nuovi sentieri per la scuola lo studioso ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] fossimo in una sorta di Lido Ariston. Dall’“effetto-cantautori” all’“effetto-hip hop”Per ragioni di spazio, stiliamo una pragmatica top ten, che riflette le influenze capaci di rimodulare la canzone italiana nell’ultimo ventennio: svolta dovuta a «un ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...
Termine introdotto dal filosofo C. Morris (pragmatics) per indicare quella parte della semiotica che studia i segni in relazione ai loro utenti, e quindi al contesto e al comportamento segnico e linguistico attraverso cui si realizza il processo...
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo americano Charles Morris negli anni...