Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dell'area antiochena, non recepita dall'autoritario e pragmatico schematismo degli Occidentali e soprattutto di D., abituato Girolamo per la revisione del Salterio.
Coerentemente al suo pragmatismo, in un momento in cui andava ormai riducendosi il ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] anno dopo sarà il primo critico cinematografico chiamato a presiedere la Biennale, è ispirato a una filosofia di pragmatismo spettacolare e di consacrazione autoriale: non gli interessano al momento i progetti di lungo periodo, quanto piuttosto gli ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] della Repubblica nei confronti dello Stato da mar: immutabili i principi di giustizia repubblicana, gli indirizzi economici, il pragmatismo di fondo. Se un mutamento di indirizzo vi fu, ciò avvenne semmai nella direzione di una maggiore autonomia ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] .
33. Su Pompeo Molmenti si rinvia a Monica Donaglio, Il difensore di Venezia. Pompeo Molmenti fra idolatria del passato e pragmatismo politico, «Venetica», n. ser., 13, 1996, nr. 5, pp. 45-72; Leandro Ventura, Pompeo Molmenti deputato e senatore del ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] un certo senso le une alle altre, quale sarà questa prospettiva, ove si escluda una mera ‛ideologia' o un mero pragmatismo? Riteniamo che il metodo strutturalista sia oggi l'unico in grado di assolvere tale compito, di fornirci cioè una ‛costruzione ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] ormai compiuta.
2. La ‛rivoluzione culturale' era finita; a Pechino avevano assunto il potere uomini di orientamento moderato e pragmatico, e i timori nei confronti di Mosca e Tōkyō (già operanti i primi, ancora latenti i secondi) li predisponevano ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] , s.n.t. [ma 1998], pp. 23-79; Monica Donaglio, Il difensore di Venezia. Pompeo Molmenti fra idolatria del passato e pragmatismo politico, «Venetica», n. ser., 13, 1996, nr. 5, pp. 45-72.
9. Roma, Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Pietragnoli-Maurizio Reberschak in quest’opera.
18. Monica Donaglio, Il difensore di Venezia. Pompeo Molmenti tra idolatria del passato e pragmatismo politico, «Venetica», n. ser., 13, 1996, nr. 5, pp. 45-72; ed ora, della stessa autrice, la tesi di ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] a George Simmel, Max Weber e Alfred Schutz nonché, ma in modo autonomo e collegato essenzialmente al pragmatismo americano, a George Herbert Mead. In seguito si sono sviluppate diverse varianti come la sociologia fenomenologica, l'etnometodologia ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] dall’impostazione impressa al corso si evince con chiarezza come Mommsen avesse in mente una rappresentazione dal profilo pragmatico-politico. Sullo sfondo si intuiscono perciò anche gli sviluppi culturali e politici. Fra le opere disponibili al suo ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...