Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] in sostanza, una sorte analoga a quella della geopolitica tedesca. L'improvvisazione del regime, solitamente gabellata per pragmatismo, non voleva sicuramente farsi imbrigliare da elaborazioni che, per la loro stessa esistenza, l'avrebbero costretta ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] ma rivendicava con forza le proprie prerogative e invocava una pronuncia del Ministero di Stato(100).
Improntato al massimo pragmatismo, il parere viennese si guardò bene dall’entrare nel merito di una questione che giudicava irrilevante. Ordinò che ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] estera. Non sarebbe agevole però rintracciarvi quel ‘terzo focolare di cultura’ – tra l’idealismo della «Critica» e il pragmatismo del «Leonardo» – cui Casati aspirava, né riassumere con precisione i termini della sua ‘lotta di pensiero’, di là ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] vocazione 'retorica' della tradizione umanistica (che sarebbe del tutto evidente nelle dottrine ramiste) e da un eccessivo pragmatismo di origine pedagogica. Con un giudizio ancora più severo, si è insistito sulla vistosa presenza di concezioni ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] dei bilanci pubblici e dell’evoluzione degli istituti bilaterali, anche la CGIL ha finito per compiere una scelta pragmatica di collaborazione. Si tratta in fondo dell’estensione ad altre categorie di strumenti che richiamano le casse edili ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] mano che il sistema partitico si complica (è complicato dal suo stato di frammentazione), e man mano che dalla politica pragmatica si passa alla politica ideologica, d'altrettanto queste immagini di partito si traducono in immagini di ‛collo- cazione ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e di condanne di magistero, riformulato in senso democratico da De Gasperi nel secondo dopoguerra, giungendo fino al pragmatismo politico di Bettino Craxi nella sua alleanza con la Dc in alternativa alla sinistra di Enrico Berlinguer. Forza Italia ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] economica: l'Italia in testa, ma anche la Francia e, in qualche misura, sia pure con una dose non trascurabile del pragmatismo che le è consueto, la Gran Bretagna.
Le delusioni, però, non si fecero attendere: non passarono cioè molti anni dall ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] e si spiegano sulla base di quel che sembra la politica religiosa di un imperatore che opera in modo pragmatico. L’introduzione del solidus viene considerata da Brandt come una conseguenza logica della riforma dioclezianea della moneta.
L’aspirazione ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] e spendibili sul mercato della raccolta del consenso nel mondo locale. Si tratta nel migliore dei casi di pragmatismo performativo, necessario, ma non adeguato a ripensare la competitività e la qualità dei territori. Per fare questo occorrerebbe ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...