Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] i socialdemocratici (per es. svedesi) si differenziano dai comunisti (marxisti-leninisti dogmatici) soprattutto per un maggiore ‛pragmatismo'. Le socializzazioni vengono bensì prese in considerazione in quanto possibile strumento, ma non se ne fa uno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Francia nel mondo. Ma il timore che egli avrebbe denunciato i Trattati di Roma si rivelò infondato. Con il pragmatismo di cui si dimostrò sempre capace negli anni decisivi, de Gaulle rispettò il calendario fissato dagli accordi per lo smantellamento ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , Emilio Nazzani, Giuseppe Toniolo e Fedele Lampertico come un segno di resa della scienza economica a un empirismo e pragmatismo senza principi, e insieme a un fumoso storicismo. Si trattava, giudicava il F., di una moda proveniente dalla Germania ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] , è diventato presidente con 52 milioni di voti. Durante i primi tre anni del suo mandato ha svolto opera di pragmatismo, facendosi garante presso i mercati della solvibilità brasiliana e del ruolo del paese come grande potenza e attore globale. Ha ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] intensità di quei mutamenti erano incerti, mancando ogni esperienza.
L'approccio seguito è stato pertanto improntato a un ragionevole pragmatismo, e si è concretato in due modi. Per la crescita dell'aggregato monetario prescelto (ne vedremo tra breve ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] nel 1984 (v. tab. 1). Rispetto all'insistenza del cancelliere sull'intesa franco-tedesca e al suo pragmatico intergovernativismo, il ministro degli Esteri Genscher lavorava maggiormente per un approfondimento della costruzione dell'Europa integrata e ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] a George Simmel, Max Weber e Alfred Schutz nonché, ma in modo autonomo e collegato essenzialmente al pragmatismo americano, a George Herbert Mead. In seguito si sono sviluppate diverse varianti come la sociologia fenomenologica, l'etnometodologia ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] economica: l'Italia in testa, ma anche la Francia e, in qualche misura, sia pure con una dose non trascurabile del pragmatismo che le è consueto, la Gran Bretagna.
Le delusioni, però, non si fecero attendere: non passarono cioè molti anni dall ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...