LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Chiesa della quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte. Un costante spirito di riforma e un accentuato pragmatismo animavano il Paese d'origine del papa: queste caratteristiche furono all'origine dei viaggi intrapresi da L. IX e dell'attenzione ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] L’esito fu positivo: l’imperatore infatti fu soddisfatto dalle motivazioni addotte dai legati, forse anche in virtù di un pragmatismo politico che rendeva auspicabile il rinnovo dell’alleanza tra lui e il papa.
Poco dopo il ritorno degli ambasciatori ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Morone e Iacopo Sadoleto, ai quali fu legato da rapporti personali. Che la sua condotta conciliante non fosse ispirata solo da pragmatismo si può evincere dal fatto che nei suoi ultimi anni dichiarò spesso di essere fiero di due cose nella sua vita ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] S. Uffizio, ove era entrato nel 1546. Come membro del tribunale dell'Inquisizione, si distinse per un certo pragmatismo, dovuto alla convinzione che un assoluto rigore potesse più danneggiare che favorire la causa cattolica. Per questo, fu coinvolto ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...