I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] che decoravano le colonne del tempio di Artemide ricostruito nel tardo IV sec. a.C. Le fonti documentano l'attività di Prassitele e Skopas nel cantiere di Efeso: il primo eseguì delle statue poste tra le colonne del nuovo altare, mentre Skopas è ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] marmo pregiato che ornavano l'Heraion sono andate perdute, a eccezione dell'Hermes con Dioniso fanciullo, capolavoro in marmo pario eseguito da Prassitele fra il 330 e il 320 a.C. Nella cripta del tempio era custodita l'arca di Kypselos, una cassa in ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] originali, i quali venivano poi sostituiti nel loro luogo di origine da copie: come, ad esempio, l'Eros di Tespie di Prassitele che fu sostituito dalla copia di Menodoros (Paus., ix, 27, 3). In vari luoghi, e soprattutto in Atene, fiorirono perciò ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] 'antichissima immagine lignea di Dioniso caduta dal cielo, accanto alla quale era poi sorto un altare, opera dei figli di Prassitele.
La città bassa, abitata fin dai tempi antichi per l'esuberanza della popolazione della Cadmeia, fu cinta solo tardi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] maestri tardoclassici attivi nel grande cantiere del Mausoleo di Alicarnasso) e una Leto di Cefisodoto, figlio di Prassitele; mentre si inserisce nel frontone del tempio un gruppo scultoreo raffigurante una Amazzonomachia, databile intorno alla metà ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] . a. C. La testa ritratto della statua è andata perduta; per il corpo fu usato il tipo Hermes Andros-Belvedere, di Prassitele. Ci troviamo qui per la prima volta di fronte alla situazione tipica per tutta la storia delle statue-ritratto romane: una ...
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EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] iconografico. Dalle e. di Callistrato, che trattano tra l'altro del Kairòs di Lisippo e dell'Eroi di Prassitele, con generiche espressioni encomiastiche, non si percepisce la fruizione diretta delle sculture. Sull'autopsia del dipinto di Ezione ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] In verità, delle "opere meravigliose, et di stupendo magisterio" legate al nome del C., che i contemporanei proclamano "novo Prassitele", nulla ci è pervenuto: e dobbiam prendere atto che, pure dell'altarolo in cristallo, conservato intorno alla metà ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] soltanto alla Musi, che ne intascava ben 500; Ricci, 1888, p. 96 s.) e al Monfredini di Rovigo (autunno: Prassitele in Gnido di Agostino Bonaventura Coletti). Nel 1702 sulla scena di Siena (estate: una rielaborazione del Tullo Ostilio di Bononcini e ...
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Vedi SKOPAS dell'anno: 1966 - 1997
SKOPAS (v. vol. VII, p. 364)
W. Geominy
Nonostante un venticinquennio di ricerche sono le fonti letterarie, piuttosto che i monumenti, che continuano a fornire indicazioni [...] tegeate e attribuita, insieme a quella di Asclepio, alla mano di Skopas.
L'incertezza mostrata da Plinio nell'attribuire a Prassitele o a S. un gruppo di Niobidi nel Tempio di Apollo Sosiano a Roma sembrerebbe un indizio della pari qualità formale ...
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prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).