TROFONIO (Τροϕώνιος)
E. Paribeni
Antica divinità locale beotica di carattere ctonio, nota specialmente per un famoso santuario con àdyton oracolare a Livadià.
Affiancato al fratello Agamedes costituisce [...] di Trofonio.
Immagini di T. sono ricordate nel santuario di Livadià: in particolare una statua di Teisikrates e un àgalma di Prassitele nel bosco sacro. A proposito di un'altra immagine in cui il dio era affiancato alla dea del fiume locale Herkyna ...
Leggi Tutto
GIANO (Ianus)
F. Castagnoli
È il dio della porta, che guarda l'interno e l'esterno, ed era perciò rappresentato con due volti contrapposti. Tale era la statua nel tempio di G. presso il Foro, che si [...] doppia testa giovanile coperta da un pètasos. Una statua di G., della quale era incerta l'attribuzione a Skopas o a Prassitele, fu dedicata da Augusto nel tempio, probabilmente del Foro Olitorio (si è pensato ad un Hermes di Skopas, ricordato da un ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] d'arte più importante che ci è rimasta è la statua in marmo di Hermes con Dioniso fanciullo, da Pausania riferita a Prassitele (v.). Le opere dell'artigianato minore colmano le lacune di questo quadro: si tratta di statuette in bronzo, spesso di prim ...
Leggi Tutto
DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] la cosiddetta Atena Lemnia (in due esemplari), il Fanciullo vincitore policleteo, il Satiro che versa da bere (copia da Prassitele), ed i bei pezzi arcaistici: il Palladio ed una base triangolare di candelabro con la consacrazione delle fiaccole. Nel ...
Leggi Tutto
Scultore greco (seconda metà sec. 5º a. C.), forse ateniese. Rimangono i blocchi del basamento di un suo cavallo bronzeo rappresentante quello ligneo troiano, dal quale spuntavano Menesteo, Teucro, Acamante [...] ), posseduta da Nerone, che ne era entusiasta al punto da portarla con sé nei viaggi, e il fanciullo di Bruto. Sull'Elicona vi erano tre statue di Muse, assieme ad altre tre dello scultore Cefisodoto padre di Prassitele, e tre di Olimpiostene. ...
Leggi Tutto
EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] a Tespie, la statua di Trofonio a Lebadeia (nel cui santuario presso il fiume la statua di culto era opera di Prassitele: Paus., ix, 39, 4; mentre la statua di E. era nella grotta dell'oracolo sul monte) un combattimento di cavalieri, molte ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] C. (Pothos di Skopas, E.A.A., ii, fig. 1055; Eracle di Lisippo: E.A.A., iii, fig. 1223, e iv, fig. 779; Hermes di Prassitele, E.A.A., iv, fig. 11). Infine anche lo stare in piedi, seduti o il giacere sono schèmata, così come il modo con cui li rende ...
Leggi Tutto
PARION (Πάριον, Parium)
N. Bonacasa
Città della Misia, oggi Kemer (Kamarae); porto di grande interesse strategico sull'Ellesponto, tra Lampsaco e Priapo.
Trarrebbe il suo nome da Parion, figlio di Giasone, [...] , 588), ricorda un altare colossale costruito a P. da Hermokreon; e sappiamo che prima dell'anno 354, lo scultore Prassitele vi eseguì una statua bronzea di Eros. Onori particolari ricevettero a P. i componenti della famiglia degli Ofiogeni i quali ...
Leggi Tutto
Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] repertorio tipologico di uno stile un po' convenzionale e decorativo con riecheggiamento anche di modelli celebri di Fidia, Scopa e Prassitele; e vi si son voluti riconoscere anche i ritratti di Augusto e di Tiberio. Questo fregio viene a illustrare ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] A. appare con indosso la veste da caccia, corta, su cui il mantello, in parte gettato, scende dalla spalla destra (Rizzo, Prassitele, p. 63). Si tratta di un tìpo che ebbe diverse repliche, in età romana. Poco sappiamo della statua di A. ad Antikyra ...
Leggi Tutto
prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).