Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] pianeggiante centrale degli Stati Uniti, dove ora sono le praterie, è coperta nell'acme del Glaciale da una steppa- formazione di savane e residue foreste a galleria, e ancora praterie sui rilievi al posto di boschi di Araucaria, divenuta molto ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] . Prima di 12.000 anni fa alcune aree delle Grandi Pianure erano coperte da boschi, ma tanto a nord che a sud la prateria era ancora estesa e costituiva l'habitat dei grandi erbivori (mammut, bisonti, cavalli e antilopi). Tra 11.000 e 10.000 anni fa ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] gli alberi da frutto sono più frequenti nelle aree di savana boscosa, bulbi, tuberi e altri geofiti dominano nelle aree di prateria e di fynbos e nel Karoo, mentre le Leguminose sono predominanti nel Kalahari e nel deserto della Namibia.
Tavola
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] sono coperte in basso da boscaglie xerofile, verso l’alto da steppe disseminate di arbusti, e quindi dalla puna (prateria di alta montagna); le pendici orientali sono coperte da foresta tropicale di montagna e in basso da foresta equatoriale. La ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] consentono di ipotizzare che l'Uomo di Jinniushan fondasse la propria sussistenza su attività di caccia in un ambiente di prateria e foresta con abbondanti risorse idriche e clima caldo umido. La tipologia e la tecnica di lavorazione degli strumenti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] a disporsi con casolari o piccoli villaggi sparsi al margine delle aree coltivate, mentre quelli nelle zone a savana o prateria si concentrano in villaggi più o meno vasti al centro delle aree sottoposte a coltivazione. Gli allevatori nomadi o ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] nella letteratura e nella ricerca preistorica. "La zona ora desertica dell'Africa settentrionale e dell'Asia anteriore era una prateria erbosa quando l'Europa settentrionale era ancora una tundra o un campo di ghiaccio. Là germogliavano le erbe ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] e il mirtillo, e da una vegetazione di Graminacee, Ciperacee e Poligonacee, caratteristiche di un ambiente di prateria di clima caldo. I manufatti litici rinvenuti in associazione con i resti paleontologici e ricavati da ciottoli alluvionali ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] nella Manciuria e a Formosa, che l'area della ceramica dipinta fosse la Cina delle pianure, a O della Grande Prateria Gialla. Si ha dunque la tentazione di riavvicinare questa produzione alle grandi fioriture di ceramiche dipinte dell'Occidente, a ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] delle comunità agricole di tradizione Zimbabwe. Il periodo successivo al 1300 vide l'espansione di siti nelle regioni di prateria (highveld) non occupate da gruppi agricoli. Molti di questi siti risalgono al 14°-17° sec. e sono ubicati sulla ...
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prateria
praterìa s. f. [der. di prato]. – 1. Vasta estensione di terreno, per lo più pianeggiante, occupata da prati: ampia, immensa, sconfinata p.; le p. dell’America Settentrionale; talora anche sinon. di prato, per indicare genericam....
prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...