La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] esclusivamente sulla pratica, abbandonando la speculazione filosofica. Essi affermarono che la base di tutta la nonostante l'enorme rischio e le difficoltà di traversare a nuoto un largo tratto dimare agitato. Alle cinque pomeridiane il fuoco cessò ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] ; ma si esagera nel considerarla come primo e fondamentale movente. E del resto C., così pratico delle cose dimare e fornito ormai da un pezzo di conoscenze teoriche, doveva ben sapere che i dati forniti dal Toscanelli erano stati trovati a tavolino ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] durante un viaggio dimare (articoli 380, 396 cod. civ.); all'autorità marittima, per gli atti di morte nei casi di naufragio in cui lo scopo praticodi provocare una decisione di contenuto favorevole circa il rapporto di diritto privato ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] 000), Portoviejo (10.000) e Tulcán (10.000). Nessuna di queste città è proprio sul mare; Guayaquil ne dista 40 km.; essa e Portoviejo si trovano nella alla famiglia Chibcha e usano ancora la praticadi deformare artificialmente i cranî dei bambini, ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] religione si presenta come un insieme di credenze animistiche e dipratiche magiche: ciascuno esegue le cerimonie e poi ne toccò le coste durante il ritorno per via dimare (sec. XIII). Altre notizie vennero riferite dal viaggiatore veneziano Nicolò ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] ristretto di studio delle leggi di deflusso dell'acqua da luci praticate nelle pareti di recipienti. di traslazione sono le onde di oscillazione (es. le onde dimare). Nelle prime ogni elemento descrive una traiettoria aperta e si ha trasporto di ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] convogliano al mare. Nel mare, anziché accumularsi, i nitrati sono decomposti con formazione di ammoniaca che praticadi utilizzare l'azoto atmosferico per la preparazione dei prodotti azotati mediante l'elettricità. Numerose serie di studiosi e di ...
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FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] de la fonte malléable, Parigi 1929; L. Mugnani, Manuale praticodi fonderia, Milano 1928.
Fusione delle principali leghe del rame. 2% a getti o pezzi stampati che debbono resistere all'acqua dimare (ottone navale). Il ferro (3-5%), il manganese (1-2 ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] nel 1878, poté chiaramente osservare nelle uova di riccio dimare la penetrazione dello spermio nell'uovo.
Nello , Tecoma, Andromeda, ecc.). La pratica delle talee è in uso fra gli agricoltori per la moltiplicazione di piante legnose, come la vite, l ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome dimare Adriaticum [...] veneta (Corrente del Montanari). La pratica nautica affermava poi l'esistenza di una corrente litoranea continua che, entrando città. Fra i canali dalmati l'oscillazione dimarea determina correnti diMarea molto forti.
Bibl.: Portolano delle coste d ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...