DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] . Di particolare interesse sono anche le notizie sulle diverse pratichedi agricoltura che ebbe modo di osservare 94 ss.; Firenze e la Toscana dei Medici... La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza. Editoria e società. Astrologia, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Di nuovo a Mantova, ne riparte per essere, il 24 febbr. 1496, a Ferrara, di qui spostandosi a Ravenna, donde raggiunge, per maredi M.L. Doglio, Firenze 1975, ad Ind.; F. Amadei, Cronaca… di Mantova, II, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un maredi "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", uno di loro il demonio". Dilaga inarrestata la pratica della comunione sotto le due specie, tollerata anche dall'arciduca di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente nulla. C'è piuttosto da osservare che G. IX, Roma. Federico II, errando, ma dimostrando di non essere quella "bestia ascendens de mare" che il suo avversario aveva condannato, ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] del pontefice. Nonostante la malattia, Vittore III scese per mare fino a Ostia e M. lo accompagnò dentro Roma, . La politica di questo fu inizialmente indirizzata a controllare la situazione in Germania; continuò la pratica delle investiture laiche ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] , ma sulla scia dipratiche ben affermatesi, ad esempio, durante il pontificato di Callisto III e di Pio II, Sisto IV mare, per le quali venne riorganizzata la flotta pontificia al comando del vescovo di Como, Branda Castiglione. Alla risposta di ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] familiare, che la pratica è superiore alla teoria. Altrettanto nota è l’abilità di cartografo di Amerigo, in seguito ’importante precisazione che la longitudine di 50° sud si riferirebbe a una navigazione in alto mare a partire dai 32° raggiunti ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] con freddezza, A. Doria, comandante supremo sul mare, palesò il suo disaccordo (settembre 1539), vanificando il che aveva apertamente sconsigliato: avendo ancora ordini di "concludere la pratica con Barbarossa" non gli sembrava opportuno assalirlo ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] accantonandoli, per l'urgente necessità di dedicarsi alla soluzione pratica del problema, anche quegli aspetti , usualmente di colore giallo, diventano nere con il ventre argenteo quando sono in procinto di calare al mare e cessano di nutrirsi. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] determinazione di una complicata casistica pratica che lascerà adito a numerosi conflitti, sia pure di portata più la prima in cui l'anima si perde in Dio come in un immenso mare, la seconda quando l'anima stessa si sente tutta piena, invasa da Dio. ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...