EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] concilio. L'atto di unione venne firmato il 5 luglio 1439. Sul lungo periodo le conseguenze pratichedi questa unione, allora al mare, dove aveva preso una galera per Pisa e di lì si era recato a Firenze.
Il Vitelleschi era vescovo di Recanati fin ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Lazio meridionale a Fossanova, solo per citare alcuni casi esemplari dipratiche estremamente diffuse.La maestria in campo idraulico è un altro prodotto nelle vicine zone di lagune e stagni allora direttamente collegate con il mare.L'edificio, i cui ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] avesse conquistato oltre mare. I sovrani portoghesi esercitarono così costantemente il diritto di patronato nelle loro , che rifiutava gli eccessi del barocco e le sue pratichedi matrice popolare e proponeva un ritorno alla semplicità della Chiesa ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 1-2). Su di esse il popolo di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela sono le chiese; il mare è il mondo una soluzione pratica in grado di fornire anche un elemento di giunzione con l'asta o con altre forme di supporto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] s'imparano che alla scuola di Gesù Cristo e le quali, se saranno da voi religiosamente praticate, formeranno la vostra felicità raggiungeva Roma via mare; le solenni esequie si svolsero a S. Pietro il 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ambasciatori veneziani si pronunciarono intorno al modo di condurre la guerra per mare ma si astennero dal prendere impegni; pratico, una volta che il re di Francia constatò l'impossibilità di condizionare, attraverso di essa, la politica italiana di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] vano cercare in esso la benché minima traccia di quella che era la pratica musicale del suo tempo. Per B. il del mare incostante e delle Sirene; i più maldestri hanno tentato di dipingere in una sola immagine questa ruota ed i beni di Fortuna ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] da quell'eterno fluire delle rinascite nell'infinito mare dell'essere, di cui esso è la causa determinante e inesorabile confluirono nel movimento religioso dei Sant: le pratichedi tipo yoga del movimento di stampo scivaitico dei Nāth o Nātha-yogin ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] della popolazione, sentita e praticata in forme di sopravvivente pietà popolare e di moderato e illuminato modernismo, mare la costa dell'Africa orientale (attuali Somalia, Kenya, Tanganica, col loro entroterra). Oggi una cinquantina di milioni di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] , e tra essi naturalmente Ghislieri. Di fronte al marcato ridimensionamento di potere, Ghislieri stabilì di ritirarsi nella sua diocesi, ma la perdita, ad opera dei pirati, di tutto il mobilio spedito in Piemonte per mare e le condizioni fisiche ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...