GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] in grado di mettere in pratica il vero ordine militare dei Romani. A Padova quasi sicuramente il G. dovette maturare l'idea di scrivere un XXVIII egli affronta i problemi connessi con le truppe dimare, per il cui sostentamento studia pure i modi per ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] nonché a provvedere alle masserizie necessarie, facendo arrivare per mare dalla Toscana le più ingombranti; per la familia, oltre sul tappeto era quella della praticadi annullamento del matrimonio portato avanti dall'amante di don Giovanni de' Medici ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] di Cagliari, che alla fine si arrese; e più tardi la sua azione per via di terra - combinata con quella di Ottone Gualduccio per via dimare omaggio, a passare con lui la Pentecoste. In pratica non si lasciò però dissuadere dalla sua linea politica: ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] di Vittorio Veneto, conseguendo due successive decorazioni dell'Ordine militare di Savoia.
La fine delle ostilità segnò in pratica avuto la carica di presidente della Suprema Corte di terra e dimaredi Fiume, armata però di assai scarso potere ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] bando da tutti i luoghi dello Stato, sia di terra sia dimare, con una taglia di 2.000 ducati.
Ma il protonotaro era collega indulgeva alla praticadi contraffare lettere, che poi vendeva ad Alfonso d'Aragona, insieme con segreti di Stato veneziani, ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] 'estate del 1581 operava a Siviglia, che aveva raggiunto via mare dopo un viaggio più lungo del previsto. Capitato in un si diffonde sulla praticadi masticare in continuazione foglie di "bettre" (betel) insieme con la durissima noce di areca, e sui ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] riuscito, con un ardito colpo di mano condotto per mare da uno dei suoi ufficiali, d di far sfilare l'esercito lungo il litorale, che era sgombro di nemici, gettando ponti di barche su fiumi e canali, secondo quanto suggeriva Giovanni, ben praticodi ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] l'unica soluzione praticabile era quella militare, sebbene non si presentasse di facile attuazione. Anche l'ambito obbiettivo di avere "honore et robba". Ascoltato membro del Consiglio di Stato, generale del Mare, insignito di onorificenze e titoli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Di nuovo a Mantova, ne riparte per essere, il 24 febbr. 1496, a Ferrara, di qui spostandosi a Ravenna, donde raggiunge, per maredi M.L. Doglio, Firenze 1975, ad Ind.; F. Amadei, Cronaca… di Mantova, II, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne praticamente nulla. C'è piuttosto da osservare che G. IX, Roma. Federico II, errando, ma dimostrando di non essere quella "bestia ascendens de mare" che il suo avversario aveva condannato, ...
Leggi Tutto
mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...