Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] descritte nel romanzo Il paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato. A tali adunanze partecipavano l'organista cieco Francesco Landini, il matematico Biagio Pelacani, il tomista Pievano dell'Antella, oltre a Coluccio Salutati. Esiliato da ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] from the 13th to the 17th centuries..., London 1928, p. 36, n. 49 A; G. Poggi, La cappella del Sacro Cingolo nel duomo di Prato e gli affreschi di A. Gaddi, in Riv. d'arte, XIV (1932), p. 367; R. Salvini, In margine ad A. Gaddi, ibid., XVI (1934 ...
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gente (agg.)
Carlo Chirico
È presente, come sinonimo di " gentile " (v.), anche con la variante ‛ giente ', in numerosi poeti del Duecento (cfr. Rinaldo d'Aquino Per fino amore 18 " poi ke de le donne [...] è la più giente "; Compagnetto da Prato Per lo marito 43 " 'l nostro amore fino e giente "; Cavalcanti Biltà di donna 2 " e cavalieri armati che sien genti "), come forma colta derivata dal provenzale gent.
In D. compare tre volte, una al singolare e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] temi di dibattito - sempre latenti - fra clericalismo e anticlericalismo (nel clima dominato dalla condanna del vescovo di Prato - nel marzo 1958 - e dalle successive reazioni di parte cattolica). I socialdemocratici invece tendevano a differenziarsi ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] fondatezza che fosse nel Novarese: Trontano, Prato Sesia, o Novara stessa.
La precisazione: "Dolcino di Novara", che si trova in alcuni processi bolognesi dei primi anni del '300, è precedente infatti alla sua resistenza armata in quelle zone, e non ...
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MONTE ROMANO (Viterbo)
P. Fortini
Antiquarium Comunale. - Istituito nel 1982, è ospitato nei locali delle settecentesche Carceri Pontificie.
Il nucleo principale della raccolta è costituito da materiale [...] recuperato dalla «Grotta delle Statue», una tomba a camera in località Rio Secco-Prato Piscino, già devastata da scavi clandestini, con sepolture databili tra il III e il I sec. a.C., caratterizzata da un pilastro centrale con figura femminile in ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] da un luogo all’altro. Esempi di f. sono una foresta, un prato, una steppa e simili. Il paesaggio delle diverse regioni della terra è largamente influenzato dal predominio di una data formazione vegetale.
Diritto
Formazione professionale
Ai sensi ...
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MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] parrocchia di S. Angelo, dove acquistò alcuni terreni. L’anno seguente realizzò la citata croce firmata per S. Francesco a Prato.
Nel 1424 risulta essere ormai defunto, come ricorda la figlia ed erede Andrea (Gnoli).
Fonti e Bibl.: U. Gnoli, Pittori ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] 1853, p. 94; C. Guasti, F. F., in Arch. stor. ital., n.s., III (1856), pp. 241-245 (poi in Opere, II, Prato 1895, pp. 62-67); E. Bindi, Elogio funebre del padre F. F. minore osservante…, Firenze 1857; Marcellino da Civezza, Biografia del padre F. F ...
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Scrittore svedese (Sundsvall 1915 - ivi 1997). La sua narrativa è percorsa dalla continua ricerca di valori metafisici cristiani in un mondo di relatività e di assurdità. Tra i suoi romanzi: Tåbb med manifestet, [...] "Tåbb col manifesto", 1943; Jungfrun i det gröna, "La vergine sul prato", 1947; Egen spis, "Casa propria", 1948; Fromma mord, "Delitti pietosi", 1952; Kanelbiten, "Cannellina", 1953; Min död är min, "La mia morte è mia", 1954; Stora glömskan, "Il ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.