GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] e il 1421 fu "rector citramontanorum scholarium Studii Bononiae" e scelto per la lectura Codicis, solitamente assegnata agli scolari più bravi (Dallari). Addottoratosi il 20 dic. 1421 in diritto canonico, ...
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Giurista (Prato 1463 - ivi 1530). Collaborò col suo maestro A. Poliziano alla collazione delle Pandette fiorentine. Fu poi (1495) prof. di diritto civile nello studio di Pisa, trasferito in quegli anni [...] a Prato a causa di una epidemia, e magistrato a Firenze. Lasciò una narrazione del sacco di Prato (pubbl. 1840). ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] privati costituiscono diritti o ne dispongono. Essi possono anche definirsi atti innovativi, impegnativi o conformativi della realtà giuridica. La disciplina di tali atti si ricava, in mancanza di norme ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] secondo convegno di Clemente VII e Carlo V, a cura di A. Otetea, L’Aquila 1927, p. 34; C. Guasti, Bibliografia pratese, Prato 1844, pp. XVI s., 39 s., 88 s., 158-160, 197, 295; F. Buonamici, Il Poliziano giureconsulto e della letteratura del diritto ...
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BOVACCHIESI, Giovanni (Iohannes de Bovachiesibus, Iohannes de Prato)
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Di famiglia originaria di Bovecchio nel Mugello stabilitasi a Prato nel sec. XIII, nacque in questa città da Bernardo nel 1397. [...] .: Acta graduum academicorum gymnasiipatavini...., a cura di G. Zonta e G. Brotto, Patavii 1922, ad Indicem,sub voce Iohannes de Prato; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, p. 17; G ...
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Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] o l’inesistenza di un diritto che l’altra, di contro, contesta (del Prato, E., op. cit., 22 s.; Moscarini, L.V.-Corbo, N., Transazione (Moscarini, L.V.-Corbo, N., op. cit., 7 s.; del Prato, E., La transazione, cit., 54 s.; Cass., 28.4.2005, ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] non è dato ravvisare corrispettività (ad. es. in tema di donazione modale, ex art. 793 c.c.: sul punto v. del Prato E., Le basi del diritto civile, I, Torino, 2014, 211 ss. e, più diffusamente sugli «orizzonti della risoluzione per inadempimento», Id ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] del contratto, Il codice civile. Comm. c.c. Schlesinger-Busnelli, 2013, 36 ss.; Id., Contratti misti: variazioni sul tema, in Del Prato, E., a cura di, Studi in onore di A. Cataudella, I, Napoli, 2013, 627 e ss.; De Nova, G., I tipi contrattuali ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] Medici chiese agli Otto di pratica e al vessillifero di proporre al Consiglio generale il D. come avvocato delle Opere pie di Prato, in successione al padre, alla morte di questo. La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] ; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497), che mantenne anche nel 1498, con sede a Prato e a Firenze a causa del trasferimento dello Studio dovuto alle discordie civili che laceravano Pisa.
Nei primi anni del ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.