Economista e storico (Torino 1873 - ivi 1928), prof. nell'Istituto superiore di commercio di Torino (1908-28), dal 1908 redattore capo e poi condirettore della rivista Riforma sociale. Si occupò soprattutto di storia economica del Piemonte; prese anche viva parte alle discussioni sui problemi economici del momento. Tra le opere: La vita economica in Piemonte a mezzo il sec. XVIII (1908); Il protezionismo ...
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Mercante (Prato 1335 circa - ivi 1410). Fondò una grande azienda per il commercio di stoffe, spezie, vini, olî, con sede in Avignone (dal 1358 circa), poi in Prato (dal 1383), e corrispondenti in tutto [...] di Marco", tuttora esistente (Casa pia dei ceppi). Il grande archivio della sua azienda, conservato nel palazzo Datini a Prato, è una fonte preziosa per la storia economico-giuridica del suo tempo (più di 150.000 lettere: commerciali, di cui ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] sindacali; finzione che ebbe occasione di espletare per la prima volta nel 1900.
Il C. fu tra i primi industriali di Prato a trattare con il mercato estero e fu: il primo, nel 1902, ad occuparsi dei problemi connessi all'esportazione; problemi che ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] pratese, si trasferì a Genova, ove apprese le prime cognizioni d'abaco e di grammatica necessarie a esercitare il commercio, e dove si dedicò all'arte del cambio, impiantando un banco a suo nome. Onesto, ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] destinato a svago e passeggio.
Architettura
Nel Medioevo il p. era essenzialmente un terreno, coltivato o incolto, annesso a un castello con funzione di riserva della selvaggina. Vi si potevano trovare ...
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MONTAGNA (XXIII, p. 711)
Carlo FRASSOLDATI
Diritto. - Il disagio della m. e il conseguente esodo delle popolazioni con abbandono dei poderi (particolarmente nell'Appennino), la necessità di ridonare [...] a molti terreni la loro "vocazione" naturale a bosco e a prato, l'urgenza insomma di creare nell'ambiente un nuovo equilibrio economico e sociale, pongono gravi problemi di politica legislativa, che, pur essendo stati affrontati, sono stati fino ad ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] unità) registra una flessione di circa l'1,5% rispetto al 1981. Tutte le province, salvo la nuova provincia di Prato, hanno un saldo naturale inferiore a quello ritenuto idoneo a garantire il ''tasso di sostituzione'' e quindi presentano un marcato ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese, nacque da Pietro e Angela di Paolo Bernardini nella seconda metà del secolo XV. Anziano fin dall'anno 1495, fu sempre fra i principali [...] protagonisti della vita politica lucchese nei primi tre decenni del Cinquecento. Fu ambasciatore a Firenze nel 1505 e a Prato nel 1512. Il 3 luglio 1522 fu uno dei sei cittadini eletti per risolvere la vertenza di S. Giulia che doveva dare occasione ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] fu, nella prima metà del Trecento, messer Talento di Lapo, che ricoprì cariche pubbliche in Firenze e altrove (nel 1325 fu podestà di Prato) e non fu estraneo ai traffici, se nel 1316 poteva fare un prestito di 1.700 fiorini al Comune di Pistoia. Suo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il 1977 il loro numero complessivo era di 12: Biella, Pinerolo, Alba-Bra, Mondovì, Ivrea e Casale Monferrato in Piemonte; Prato in Toscana; Rimini in Emilia e Romagna; Melfi e Lagonegro in Basilicata; Lecco e Lodi in Lombardia.
Popolazione. - Alla ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.