FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] di M. Mallett, ibid. 1989, ad Indicem; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, II, Genova 1835, p. 591; G.A. Prato, Storia di Milano dal 1499 al 1519, in Arch. stor. italiano, III (1842), p. 229; A. Ceruti, Corredo nuziale di Bianca Maria ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] politico-sociale: Illavoro e la libertà di pensiero, Foligno 1889; La morale nella civiltà moderna, ibid. 1890; Ruggero Bonghi, Prato 1895; La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] cura di A.F. Massera, ibid., pp. 141-146; Giovanni Bertoldi da Serravalle, Translatio et comentum totius libri Dantis Aldigherii(, Prato 1891, p. 332; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, I ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] , le isole Eolie, la Sicilia e la penisola balcanica; sepolture collettive, in grotte naturali, in camera sotterranea (Prato di Frabulino, presso Viterbo, esplorata recentemente, e l'importante complesso di Toppo Daguzzo, presso Matera, con due ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] un leader politico di statura internazionale, capace di dialogare con i suoi omologhi di tutto il mondo, fino a calcare il prato della Casa Bianca, ed è stato un capo militare, capace di usare anche il terrorismo, talvolta anche nei confronti di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di Fernex, luogo detto "Ps grands boys" (al prezzo di 83 fiorini piccolo peso); ed il 26 maggio acquista una vigna e un prato al Petit-Saconnex in contrada "jerdil" (per 800 scudi d'oro del sole). Il 17 ag. 1587 compra, sempre al Petit-Saconnex, un ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] . Documenti preceduti da una esposizione storica e raccolti per decreto del governo delle Romagne (I-II, Prato 1860), che tuttavia costituisce una preziosa documentazione storica. Utilizzando materiali pervenutigli successivamente, pubblicò quindi I ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] la "memoria" annuale e curò che la santa venisse effigiata in S. Domenico e in altre fondazioni dell'Ordine.
Trasferito a Prato, dove la sua presenza è attestata a partire dal 5 febbr. 1387, divenne priore del locale convento domenicano. Il 20 luglio ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] allestendo una splendida "bissona" per la regata in onore dell'illustre ospite; nel 1779, infine, fece innalzare nel prato della Valle, a Padova, una statua del letterato Andrea Navagero, probabilmente per ricordarne l'omonimo discendente che proprio ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] lo era Cosimo, e infatti sembrò riconciliarsi sempre di più col regime e con i suoi metodi. Dopo esser stato podestà di Prato nel 1443, fu membro di quella Balia del 1444 che rafforzò il sistema di controlli elettorali tipico del regime mediceo.
Nel ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.