GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] G. era sempre sotto l'occhio vigile di Firenze: nel maggio 1424 Rinaldo Albizzi, che per sfuggire la peste villeggiava a Pratovecchio, fu incaricato dai Dieci di balia di appurare se il conte desse rifugio a uno sbandito. Proprio nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] posizione del collega. Del 1476 sono due lettere a Lorenzo de' Medici nelle quali il L. protesta perché Bartolomeo da Pratovecchio vuol tenere lezione nella stessa sua ora (Della Torre, p. 704). Senza indicazione dell'anno, ma collocabile agli inizi ...
Leggi Tutto
Guidi, Guido IV il Vecchio (Guido Guerra)
Renato Piattoli
, A lui D. non accenna mai direttamente nelle sue opere, tranne forse per larvata allusione quando Cacciaguida dice che dai Ravignani discese [...] Guerra IV. Rimasto orfano di padre in età molto giovanile sotto la tutela della zia Sofia, badessa nel monastero di Pratovecchio, entrò nella vita delle armi, nelle quali poi trascorse tutta la sua esistenza, nell'assedio di Milano del 1158. Dopo ...
Leggi Tutto
Regione naturale e storica della Toscana, corrispondente al bacino superiore dell'Arno (v.). La regione si estende sul versante occidentale dell'Appennino, dal nodo della Falterona sino al Poggio dei tre [...] , è a 300 m. Le comunicazioni sono assicurate dalla ferrovia aperta nel 1888 che partendo da Arezzo fa capo alla stazione di Pratovecchio-Stia (45 km.). Una via rotabile, che da Pontassieve per il passo della Consuma scende nella valle dell'Arno e la ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] che di lui non rimasono figliuoli" (p. 264). Né va dimenticata, fra le sorelle del G., Sofia, omonima della prozia badessa di Pratovecchio, la quale ne seguì le orme a Rosano, il monastero la cui storia era legata a doppio filo con quella di famiglia ...
Leggi Tutto
GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] rafforzare la coerenza territoriale delle parrocchie, ma senza intaccare la solidarietà plebanale. Infatti, anche quando concedette al monastero di Pratovecchio la chiesa di S. Ilario nel castello di Puglia (1149) e a quello di Cultobono la chiesa di ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Antonio
Laura De Angelis
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1409, figlio di Lorenzo (1362-1442), il personaggio più influente espresso dal casato nel XV secolo, famoso canonista, lettore nello [...] Valdinievole nel 1460, podestà di Pisa nel 1464, vicario di Lari nel 1468, vicario del Mugello nel 1469, podestà di Pratovecchio nel 1471, capitano di Pisa nel 1480-81.
Tra le attività più congeniali a Ridolfi vanno segnalate quelle commissariali e ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] marzo 1481 fu pubblicato il complemento agli scritti di Bartolo editi nel 1479 (Repertorium iuris super operibus Bartoli), compilato da Antonio da Pratovecchio (G.K.W., n. 2249; I.G.I., n. 745); il volume non ha nome di tipografo ma certo fu stampato ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] . 14-16; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 51-53, figg. 61-64; R. Longhi, Il "Maestro di Pratovecchio", in Paragone, III(1952), 35, pp. 24, 36; M. Harrsen, Italian manuscripts in the PierpontMorgan Library, New York 1953, p. 30 ...
Leggi Tutto
SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] alle varie cariche comunali.
Non si sa se Salutati avesse una conoscenza personale di ser Piero di ser Grifo da Pratovecchio, chiamato di solito «ser Piero delle Riformagioni», dall’ufficio da lui esercitato fin dal 1348, ma tale ipotesi non è ...
Leggi Tutto