Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] rivedere e riordinare questi testi, ma tali tentativi non ebbero fortuna; il più celebre è quello fatto da Antonio Da Pratovecchio, che fu maestro di gran fama nello Studio bolognese, nei primi decennî del 400.
I Libri Feudorum conservarono a lungo ...
Leggi Tutto
Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] di D. si conoscono tre amori: B., Pargoletta da Lucca (ballata Io mi son pargoletta, Rime LXXXVII) e una giovanetta da Pratovecchio (canzone Amor, da che convien, Rime CXVI). Ma nella Commedia B. è pur sempre la teologia. Inaccettabile sembra, invece ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] d'Orcia; la Madonna col Bambino in S. Maria Assunta a Stia, già in un tabernacolo lungo la via di Pratovecchio (Fosso Lungo), versione semplificata di un modello del 1480 c.; ed una tipologia piuttosto diffusa, nota principalmente attraverso i ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , costruito dai Padovani contro i Vicentini, Cittadella, costruita dai Vicentini contro i Padovani: Pratovecchio, Castelbolognese, Cervia.
Abbiamo accennato alla concezione radiocentrica come alla grande caratteristica dell'urbanistica medievale ...
Leggi Tutto