BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] ricordano due quadretti nel convento delle monache camaldolesi di Poppi (Conti), mentre nella chiesa di S. Giavanni Evangelista a Pratovecchio esiste una sua pala d'altare con l'Incoronazione della Vergine e santi. A Firenze si trovava infine, nella ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Pietro in Cerro.
Il nome del B. è legato a un tentativo (già prima inutilmente compiuto da Antonio Mincucci da Pratovecchio) di conferire un ordine sistematico alla materia, che ne era affatto priva, del Liber feudorum, accolto, come "decima collatio ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] orazione; intorno a quell'anno fu tra i coadiutori del card. Bessarione nell'esaminare il De feudis di Antonio di Pratovecchio. Il 23sett. 1462 emancipò Girolamo e Lodovico assegnando loro parte dell'eredità; il 24 sett. 1465testò in favore di Iacopo ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] di podestà di Pieve Santo Stefano (1509), di Empoli (1512), di Castel San Niccolò (1513), di San Gimignano e di Pratovecchio (1521), fu quasi costantemente impegnato in uffici pubblici di varia natura: tra gli "intrinseci", Otto di guardia e balia ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] ".
Alla cerchia di artisti vicini a Lippi, come il Maestro della Nascita di Cristo di Castello o il Maestro di Pratovecchio, sembrerebbe fare riferimento G. per la delicata qualità cromatica, e in modo particolare al Maestro delle Tavole Barberini ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] 1466, 1470) parte della Signoria in qualità di priore per il quartiere di S. Spirito. Nel 1471 fu "tratto" podestà di Pratovecchio, nel 1473 podestà di Fucecchio, nel 1475 capitano di Livorno.
Tra il 1467 ed il 1479 fu chiamato più volte, talvolta ex ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] mano con cui, nel luglio 1378, presero il potere a Firenze, i ciompi deposero il potente Piero di Grifo da Pratovecchio dall'importantissimo ufficio di notaio delle Riformagioni, che egli ricopriva fin dal 1348, e lo condannarono all'esilio. Quindi ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] e al pagamento di una grossa ammenda dal rettore di Romagna Guillaume Durand. Il M., con i suoi fautori, si ritirò a Pratovecchio e poi nelle terre di Maghinardo Pagani da Susinana, loro antico nemico, con il quale tentò di impadronirsi di Imola e di ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] nei tempi previsti. Il 7 dicembre il G. era al campo a Bibbiena, da dove passò a Sarzana; fallito un assalto a Pratovecchio, ne gettò la colpa sui capi delle milizie e sull'iniqua stagione, vessata da "pioza, tempesta e vento tanto grande che portava ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. Scaduto il mandato di priore, il D. avrebbe dovuto assumere la carica di podestà di Asciano nel contado senese, ma fu ...
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