BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] a subire, sin dall'inizio, una sorda e tenace opposizione, occasionata dai più disparati motivi tra cui la questione della prebenda teologale, il cui conferimento era contestato al vescovo, e il processo iniziato dal B. nel 1711 contro il canonico ...
Leggi Tutto
VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] della diocesi il 16 agosto. A Vico provvide al restauro della cattedrale e dell’episcopio (1696) e istituì la prebenda teologale e penitenziale nel duomo. Per motivi giurisdizionali si scontrò numerose volte, e aspramente, con il metropolita, l ...
Leggi Tutto
LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] nel 1762, alla morte del conte G. Benaglia, gli subentrò come primicerio della cattedrale e assunse anche la cura della prebenda di Brembate di Sopra, che migliorò notevolmente; nel febbraio difese gli interessi di Bergamo per un contenzioso con gli ...
Leggi Tutto
CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] Antonio Parragues de Castillejo contro luterani e calvinisti il C., che il 6 marzo 1554 aveva ricevuto il canonicato con prebenda della chiesa di Arborea assieme con benefici di altre chiese, fu accusato nel 1561 di aver rapporti con persone non ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] del capitolo la chiesa di S. Daniele in Cassino, pur restando ai canonici l'onere di creare nella cattedrale una nuova prebenda di cappellano; in una visita fatta a Lodi il 13 dic. 1442 creò inoltre presso la cattedrale le dignità dell'arcidiaconato ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Bucer si adoperò per assegnare loro una cattedra. Al L. venne assegnata la cattedra di greco e la possibilità di usufruire di una prebenda del capitolo di S. Pietro il Vecchio. In questi mesi meritò gli apprezzamenti di J.H. Bullinger e Bucer, che lo ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] '46, venendone in possesso Luchino Visconti, e un mese dopo il P. vi riceveva il benefizio d'un canonicato con una larga prebenda.
Valchiusa gli si presentava tuttavia, in tanti negozî pubblici, come un rifugio di quiete: e ogni volta che poteva, vi ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] per il cognato Sigismondo Gonzaga; Pietro Bembo, che lo conosceva sin dal 1502, nel 1507 gli si rivolse per ottenere una prebenda.
Il C. negoziò il matrimonio di Francesco Maria Della Rovere con Eleonora, primogenita del marchese di Mantova. Partì da ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] il D. mantenne per modestia il segreto (cfr. A. Serena, Sulla vita..., p. 15). Ma, grandi gli onori e misera la prebenda, si accinse a domandare l'investitura di un canonicato di collazione della nobile famiglia Contarini e ad impetrare presso il ...
Leggi Tutto
MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] » (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 3292, c. 377). Con il titolo canonicale, il M. ottenne la prebenda lasciata da Angelo Marzi Medici, alla quale tuttavia rinunciò nello stesso anno. Inoltre fu creato vicario e, dal 1579, vicario ...
Leggi Tutto
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...