CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] di imperial regio consigliere. Nel 1852, a riconoscimento dell'opera svolta, gli venne conferita, con regia risoluzione, la prebenda dottorale. Negli ultimi anni fu anche socio dell'Accademia fisio-medico-statistica. Morì a Milano il 28 luglio 1857 ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] secolare sotto il titolo di S. Pellegrino, giuspatronato di famiglia che gli era stato conferito e che fu la sola prebenda ecclesiastica da lui conservata. Da questo momento, totalmente libero di vivere a suo modo (il padre scomparirà nel febbraio ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] calde promesse, un gran cassone pieno di buone speranze, una gran borsa piena di niente". L'esule italiano recriminava su una prebenda un tempo promessagli e poi concessa dal Cecil a un altro e ricordava la sua "vecchiezza vuota d'ogni comodo e piena ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] membro del collegio di giudici e dove, abbracciato lo stato ecclesiastico, fu eletto canonico della cattedrale con la prebenda di S. Secondo inferiore. Spostatosi a Roma, fu nominato dapprima referendario utriusque signaturae e poi, nel 1672, inviato ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , a trattare col nuovo canonico Silvestro de' Giovenali (che cumulava tale carica con quella di cameriere pontificio) sulla prebenda spettantegli; nel 1497 il capitolo lo elesse segretario.
Nel 1498 il C. si recò brevemente in Francia al seguito ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] il D. mantenne per modestia il segreto (cfr. A. Serena, Sulla vita..., p. 15). Ma, grandi gli onori e misera la prebenda, si accinse a domandare l'investitura di un canonicato di collazione della nobile famiglia Contarini e ad impetrare presso il ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] di breve tempo. Nel 1637 rientrò a Milano dove, per volontà del cardinale Cesare Monti, divenne canonico (con prebenda dottorale) della collegiata di S. Ambrogio, incarico che resse sino al 1642, quando fece definitivamente ritorno ad Alessandria ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] ospitati dal Cervini. Della protezione del potente cardinale, che già nel dicembre 1545 aveva chiesto al cardinale Famese una prebenda per "questo indefesso et stentato povero Triphone" (ibid., X, p. 288), il B. continuò a godere anche in seguito ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] cittadinanza inglese, continuò per tutta la vita ad aggiungere altre pensioni ai suoi già numerosi benefici: il 7 marzo 1496 ottenne una prebenda a Compton Bishop (che aveva ancora il 5 maggio del 1511): il 30 nov. 1498 un'altra a Chisenbury e Chute ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] stesso anno 1493, la corte aragonese concesse al C. l'investitura di un canonicato nella chiesa di S. Pietro di Corno, e una prebenda nella badia regia di S. Martino d'Ocre e nell'arcipretura di Preturo. A Napoli il C. fu in rapporto con il Pontano ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...