BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] delicati incarichi per conto del pontefice), sul finire di quel medesimo 1303 lo investì del canonicato - e dell'annessa ricca prebenda - della chiesa di S. Paolo in Liegi (20 dicembre), e lo innalzò infine al soglio episcopale nei primi mesi del ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Abelardo, né quella situata sulla Montagne Sainte-Geneviève.
In una data imprecisata, probabilmente prima del 1145, Pietro ricevette una prebenda presso la chiesa di Notre-Dame, all’interno della quale si sarebbe svolta la sua carriera magistrale ed ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 1510, in cui è definito "continuo familiare del papa", ricevette il priorato di S. Teobaldo nella diocesi di Verdun. Questa prebenda, di cui prese possesso per procura il 4 marzo 1511, gli valse il soprannome di "priorino" e "priore francese".
Sempre ...
Leggi Tutto
CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] d'Alexandre IV, n. 1582), dalla quale risulta che il pontefice era dovuto intervenire per far restituire al C. quell'importante prebenda milanese che gli era stata contestata e revocata. Il 16 giugno 1257 il C. era a Viterbo e presenziava alla ...
Leggi Tutto
DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] generale del cugino Durante nella diocesi di Brescia, dove nel frattempo il fratello Nicola era investito del canonicato e della prebenda del capitolo. Da Brescia il D. riprese la corrispondenza con i gesuiti e invitò il Lainez, successore del Loyola ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] vi rinunciò il 17 giugno 1423 in cambio di una "pensio". Il 1º maggio 1420 seguì la concessione di un canonicato con prebenda presso la chiesa collegiata di Gross-Glogau (Slesia). Nella bolla del 18 febbr. 1422 con la quale gli veniva conferita la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] aggiunto o sostituito un beneficio più pingue od un canonicato.
Tanto affannarsi per il nipote, con il disinvolto traffico di prebende e pensioni che ne faceva seguito (dopo che già l'accettazione dei vescovado di Belluno da parte del cardinale non ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 1570 il F. partì alla volta di Roma. Nel 1572 ottenne un canonicato nella cattedrale di Alghero, con l'annessa prebenda della parrocchia del villaggio di Orani. Nel 1573 rientrò in Sardegna, per ripartire per Roma all'inizio del 1574: proprio ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] furono le pressioni esercitate dalla stessa Serenissima, e nel luglio 1516 al M. fu assegnata, in luogo della ricca prebenda, una pensione di 100 ducati. Ai soggiorni romani il M. alternò quelli, più prolungati, nella città natale, prendendo parte ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] una serie di mandati emessi da Giovanni XXII e finalizzati all'ottenimento di benefici: gliene derivò una grazia aspettativa per una prebenda canonicale nella chiesa di Cambrai.
All'epoca il M. era già canonico della chiesa genovese di S. Adriano "de ...
Leggi Tutto
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...