GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] canonico a Padova dove si addottorò una decina d'anni dopo. Nel 1462 ottenne dal papa una grazia espettativa su una prebenda della cattedrale di Treviso e nel febbraio del 1463 entrò a far parte del capitolo della cattedrale di Padova.
La parentela ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] stato ecclesiastico.
Lo zio Girolamo aveva provveduto anche materialmente alla sua carriera, assicurandogli il reddito di una prebenda canonicale ad Imola e, soprattutto, rinunziando in suo favore il beneficio di S. Bartolomeo di Ferrara, commenda ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] ecclesiastiche. Da Milano l'arcivescovo Carlo Borromeo lo richiese a Filippo, con lettera del 13 ott. 1569, destinandolo alla "prebenda theologale" della sua cattedrale. Ma non lo ebbe, per essere egli, come l'agente dell'arcivescovo presso la Curia ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] laureò in utroque, essendo promotore Giuseppe Domenico Andreoni.
Dopo essere stato ordinato sacerdote, gli fu conferita una prebenda e passò nel numero dei canonici ordinari. Per la sua preparazione nelle materie canonistiche, il vescovo di Volterra ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] . 1263, papa Urbano IV si rivolge all'arciprete della chiesa di S. Terenziano in Todi per ingiungergli di concedere una prebenda a Giffredo. Il 6 luglio 1264, poi lo stesso pontefice investe G., qualificato in tale occasione come socius di Adinulfo ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] un canonicato della cattedrale patavina, ma non riuscì, nonostante la designazione del pontefice, a entrare in possesso della prebenda. Ebbe invece nel 1450 la commenda di un'altra abbazia benedettina, quella dei Ss. Cosma e Damiano di Rogova ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] a Roma per un valore di 25 fiorini (ibid. 164, ep. 25, c. 14r-v). Non è da escludere che queste prebende fossero funzionali al prosieguo degli studi. Le richieste di benefici inoltrate in Curia in questi anni permettono di cogliere, inoltre, i legami ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] è possibile precisare quale fosse l'occasione del viaggio. Nel 1614 divenne canonico della cattedrale di Lodi, insignito della prebenda di Cavacurta. Il 4 giugno 1616, già vicario generale, fu nominato vicario capitolare dopo la rinuncia di Ludovico ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] . Clemente IV lo trattenne alla Curia, gli affidò l'incarico di uditore giudiziario e lo scelse tra cinque pretendenti alla prebenda di Narbonne che già Urbano gli aveva affidato. Verso il 1267 ricevette anche un arcidiaconato nella diocesi di Tolosa ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] cedere. Nei nove anni della sua attività pastorale istituì un seminario sotto la direzione dei gesuiti, una prebenda teologale e una prebenda di penitenziere.
Il 28 febbr. 1647 fu trasferito da Innocenzo X al vescovato di Città di Castello dove ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...