Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] marini (radiolari, foraminiferi, poriferi, e, soprattutto, coralli ermatipici costruttori delle barriere coralline in cui favoriscono la precipitazione del carbonato di calcio per la costruzione dello scheletro). Le forme libere sono dotate di un ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] arginina. La sintomatologia è di tipo nefrolitiasico, essendo la cistina scarsamente solubile a pH acido, con conseguente precipitazione sotto forma di cristalli.
La omocistinuria è una condizione dovuta a difetto di sintesi della cistationina dalla ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] , granulari (piccoli e poliedrici) - risale a questi primi studi, anche se solo con l'introduzione della ‛reazione nera' (precipitazione di cromato d'argento) di Golgi (v., 1873) fu possibile identificare con chiarezza la forma delle cellule nervose ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] collaboratori. Quando polipeptidi prodotti mediante riscaldamento vengono reidratati in acqua calda, il loro raffreddamento o la loro precipitazione darà luogo a una miriade di microsfere che, da un punto di vista morfologico, assomigliano moltissimo ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] 45 minuti con un eguale volume di fenolo, a cui seguiva una seconda estrazione (15 minuti) e precipitazione con etanolo. Nonostante questo tipo di trattamento, una quantità significativa di proteine resiste all'estrazione. In esperimenti differenti ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] lungo la direzione di stiro e danno luogo a un diagramma di diffrazione di fibra. Per lenta precipitazione da soluzioni diluite spesso è possibile ottenere cristalli singoli lamellari, di dimensioni piccole ma sufficienti per poterli osservare ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] nucleoprotammina o da un nucleoistone può avvenire per dissociazione della proteina coniugata ad alta concentrazione salina, seguita dalla precipitazione del DNA; di più generale utilità è l'impiego di un agente capace di denaturare la parte proteica ...
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precipitazione
precipitazióne s. f. [dal lat. praecipitatio -onis, der. di praecipitare «precipitare»]. – 1. L’atto del precipitare o cadere, e in senso concr. la cosa stessa che cade. In senso proprio è d’uso limitato ad alcune espressioni...
precipitabile
precipitàbile agg. [der. di precipitare]. – Che può essere fatto precipitare; si dice soprattutto, in chimica, di uno ione, di un composto, ecc. che, presente in soluzione, può essere reso insolubile con mezzi chimici o fisici.