Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] e forse anche H. erectus) acquisivano la maggior parte della carne che consumavano dagli scarti delle vittime di altri predatori (ad es., i leoni), anche se è probabile che cacciassero intenzionalmente alcuni animali, seppure in maniera casuale e ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] La ricerca di spazi per l'agricoltura e la pastorizia, il progressivo disboscamento, le bonifiche e la caccia ai predatori confinarono numerose specie selvatiche in spazi sempre più ristretti e portarono all'estinzione, tra le altre, dell'alce, della ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] erba e solo carne. I carnivori mangiano gli altri animali: il topo è la preda del gatto e il gatto è il suo predatore. Noi uomini invece siamo onnivori, il che significa che mangiamo di tutto. Edoardo ha letto che in certi paesi gli uomini mangiano ...
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ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
L'insieme delle condizioni in cui si svolge la vita degli organismi
L'ambiente è un sistema complesso di fattori fisici, chimici e biologici, di elementi viventi e [...] un intervento esterno, come potrebbe essere l'uccisione di selvaggina da parte dei cacciatori, in un bosco venissero a diminuire i predatori, (2) gli erbivori crescerebbero a dismisura, consumando più erba e più foglie di quante il bosco non sia in ...
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comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] per uscire dal nido. Così fanno le tartarughe marine: se uscissero una alla volta, le prime tartarughine segnalerebbero ai predatori la posizione del nido e le successive troverebbero ad attenderle volpi o gabbiani, pazienti ma sicuri di fare una ...
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tapiri e rinoceronti
Giuseppe M. Carpaneto
Strani parenti dei cavalli
Cavalli, asini, zebre, tapiri e rinoceronti sono Mammiferi appartenenti all’ordine dei Perissodattili. Caratteristica di questi [...] che forma una corta proboscide. L’olfatto è il loro senso principale, con cui riconoscono le piante commestibili e la presenza dei predatori. La loro unica via di salvezza è l’acqua in cui si tuffano per nascondersi.
Tanto i tapiri sono inermi tanto ...
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Ordine (Hymenoptera) di Insetti Pterigoti con oltre 120.000 specie. Di dimensioni e forma varia, hanno capo libero, occhi composti quasi sempre bene sviluppati, 3 ocelli, apparato boccale di tipo masticatore, [...] uovo, larva, pupa o insetto perfetto, e può essere paralizzata o no, lasciata in sito o portata nel nido del predatore. Alcune specie depongono le uova nei nidi di altri Imenotteri. Alcune forme costruiscono, solitarie o gregarie, ricoveri variamente ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] particolare serie di organismi. Tale struttura non è presente in natura, dove ogni preda ha molti predatori, ciascun predatore molte prede e dove spesso un organismo assume organismi appartenenti a diversi livelli trofici.
Istruzione
R. scolastica ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] tutti gli aspetti degli appartenenti al mondo vivente (metabolismo, fisiologia, ruolo ecologico, morfologia, resistenza ai predatori, all'inquinamento, ai pesticidi e agli erbicidi); gruppi di individui possono estinguersi e/o frammentarsi in ...
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FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] e la sua consecutiva scomparsa in corrispondenza di superficie più o meno estese dell'area (azione di parassiti, di predatori, ecc.); 3. l'alterazione delle condizioni ecologiche che hanno favorito la primitiva diffusione della specie, fenomeno ...
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predatore
predatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. praedator -oris, der. di praedari «predare»]. – Chi fa o ha fatto preda, detto di uomo o di animale: abbi di noi Pietà, che pii, che giusti, ch’innocenti Siamo, non predatori, non corsari...
predatorio
predatòrio agg. [dal lat. praedatorius, der. di praedari «predare»], non com. – Relativo al fatto o all’attività del predare: istinti predatorî.