LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] masacceschi, forse filtrati da Masolino da Panicale. Questi si fanno più insistiti nelle ultime opere, quali i tre pannelli di predella dell'Accademia di Firenze (soprattutto in quello centrale con la Natività) dove L. punta a una sorta di ricerca di ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] ditto Gera da Pisa me pinse" e, come attesta l'atto di commissione (Virgili, 1970 e 1983), comprendeva in origine anche una predella con tre storie della Natività di Cristo e le cuspidi con il Redentore tra l'Annunciata e l'Angelo (ibid., 1970).
L ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] frati apostolini (Benigni, 1924), è una pala con la Madonna col Bambino e i ss. Pietro e Paolo, accompagnata da una predella di diverso autore seppur pertinente; in S. Francesco a Nocera Umbra spettano a Venanzio e/o a Piergentile, certo durante l ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] l'opera più significativa del momento, poiché, anziché dopo il 1423 come si fa di solito (per evidenti ricordi dalla predella di Gentile nell'Adorazione dei Magi degli Uffizi), si possono datare dopo il 1426, dimostrando anche una certa eco dalla ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] Rainaldi de Carbio", è la pala nella chiesa di S. Nicola a Stroncone con l'Incoronazione della Vergine e santi (nella predella sono raffigurate l'Annunciazione, la Natività e l'Adorazione dei magi), per la quale firmò un contratto con i canonici il ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] modelli. Per Orsanmichele eseguì il S. Marco (1411-15), il S. Giorgio (1415-17, ora al Bargello) con il rilievo narrativo della predella dell'edicola, e il S. Ludovico di Tolosa in bronzo dorato (1422-25, ora nel museo di S. Croce) con il tabernacolo ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] cuspide (Sotheby, London, 12 dic. 1984, n. 16) e da due Storie di s. Flaviano (Avignone, Musée du Petit Palais) nella predella. A distanza di tempo il modello è ancora un'opera di Pietro di Domenico: il polittico di S. Vito a Recanati, probabilmente ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] con la Madonna in trono col Bambino e i ss. Francesco,Bonaventura,Antonio da Padova e Bernardino e sette mezze figure nella predella per il convento di S. Francesco al Palco vicino Prato, per la quale lo stesso David, a nome di Domenico, riceverà il ...
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MAESTRO di IRAVALS
R. Alcoy
Pittore anonimo catalano, attivo intorno al terzo quarto del 14° secolo.L'identificazione del M. di Iravals trae origine da un interessante gruppo di dipinti su tavola, vicini [...] , che nella sua versione più ampia include le seguenti opere: una tavola con due sante di controversa identificazione e una predella dedicata a s. Onofrio, entrambe a Barcellona (Mus. de la Catedral); il corpo centrale di un retablo dedicato a un ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] e S. Vincenzo Ferreri, in alto l'Incoronazione della Vergine tra S. Elena e S. Caterina d'Alessandria, nella predella Pietà e apostoli, presentava alle estremità di quest'ultima le effigi dei donatori - l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...