MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] con la Congregazione laica della Compagnia di Nostra Donna di S. Antonio in Porta Sole a Perugia per dipingere la predella e la lunetta con l’Eterno Benedicente a completamento della pala d’altare con Natività che lo Spagna non aveva condotto ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] sia occupato del lavoro di rifinitura dei marmi scolpiti, mentre la data riportata sul dossale va probabilmente riferita alla sola predella, che sembra riflettere infatti una fase più matura dello stile di Iacopo.
Intanto G. si era trasferito a Siena ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] , pp. 135 s.), oggi perduta; allo stesso anno risale la tavola raffigurante la Madonna dell’umiltà e, nella predella, due gruppi di oranti (laici e flagellanti) inginocchiati davanti ai simboli della Passione, oggi custodita nella Galleria regionale ...
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DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] da Longhi.Pur se non risulta convincente la proposta (Laclotte, 1978) di riconoscere la mano dello pseudo-D. nella predella del polittico eseguito da Giotto per la chiesa bolognese di S. Maria degli Angeli forse sul principio degli anni trenta ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] con la Madonna detta "del cardellino" (nel convento mercedario cagliaritano oggi si conserva solo una piccola tavola della predella, che raffigura un Santo vescovo assiso; mentre uno scomparto grande, con la Crocifissione, si trova al Museo nazionale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] connette ma segna una cesura con il primo piano, richiama l'analoga struttura dell'Annunciazione di Andrea del Sarto, alla cui predella aveva lavorato G., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] chiesa del Carmine a Cagliari con la Madonna con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure di santi. In quest'opera si palesa la compiuta adesione al baroccismo, che sarebbe rimasta ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di destra, i santi Agostino e Giovanni Battista; in quelle di sinistra, Agata e Liberato.
Orsini ricorda l'esistenza di una predella in cattivo stato di conservazione, che egli vide sotto una Adorazione dei magi e di cui facevano parte due tavole con ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] raffigurante la Vergine in trono col Bambino e i ss. Andrea e Valeria, finora inedito.
Al centro della predella del trono è scritto: "1495, Bartolameus Iovanes Cabrini pinxi". L'opera, ben conservata, rivela nell'autore temperamento artistico ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] civica, 1366); Madonna già Fornari (Francoforte s. M., proprietà Georg Hartmann); predella con figure di Apostoli (Strasburgo, Museo di Belle Arti); parte di predella (Berlino, coll. H. Caray); ecc.
Bibl.: Ab. Moreni, Illustrazione storico critica ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...