Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] rivela, nella sua indagine anatomica, un’eco delle ricerche signorelliane (avvertibile anche nei due pannelli superstiti dell’originaria predella). Tuttavia l’opera, firmata ai piedi della croce (così che Vasari poteva asserire che, «se non vi fusse ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] le copie eseguite per Verona e segnalate dalle fonti ottocentesche, sono da ricordare quelle dal Mantegna (le tre tavolette della predella dell'ancona di S. Zeno, che, portata dai Francesi nel 1797 a Parigi, rientrò mutila di esse); da Iacopo Bellini ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , alla cosiddetta Pala Mond di Raffaello (Londra, National Gallery), presente allora nella medesima chiesa. Il contratto prevedeva anche una predella con l'immagine di s. Caterina e qualche altra scena relativa alla vita della Vergine. Il pittore s ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] - Crowe, 1908) e verso Gentile da Fabriano (van Marle, 1927), si innesta la vena narrativa della predella che, nel caratterizzare vivacemente gli atti miracolosi dell'evangelista Giovanni, rivela la propria radice provinciale e popolaresca.
La ...
Leggi Tutto
VENDRI, Antonio da
Giuseppe Sava
VENDRI, Antonio da. – Nacque tra il 1485 e il 1489 a Vendri di Valpantena (Verona), da Cristoforo, pittore (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre).
Si [...] , Museo di Castelvecchio, e Londra, National Gallery), essa evidenzia l’ascendente del Cavazzola, in particolare nella predella londinese, alla quale è stato accostato il Giudizio di Paride al Bonnefantenmuseum di Maastricht (Marinelli, 1996, pp ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Vannuccio
C. De Benedictis
Pittore senese documentato dal 1356 al 1389. La sua identificazione nei numerosi documenti che ricordano pittori con questo nome è incerta, mentre le ricevute [...] eseguito con la collaborazione della bottega (Montepulciano, Mus. Civ., inv. nr. 16); S. Caterina (New York, Frick Coll.) e la predella con Storie della santa (già Perugia, Coll. Van Marle; venduta a Londra, Sotheby's, il 21 giugno 1978); S. Pietro e ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] Ovetari (1456-57, Martirio di s. Cristoforo), realizzò il polittico di San Zeno per la basilica di Verona (1457-59, la predella è in parte conservata al Louvre e in parte al Museo di Tours) e il San Sebastiano (Vienna, Kunsthistoriches Museum), nel ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] di Basilea (1521) sono scomparsi; ma a quel periodo appartiene una pala con otto scene della passione (polittico di Friburgo), la predella con Cristo morto (1521; Basilea) e la Madonna di Soletta (1522). In Francia eseguì le due serie di incisioni in ...
Leggi Tutto
PERUGINO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
. Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il P., pittore, nacque a Città della Pieve con ogni probabilità nel 1445, morì a Fontignano - piccola terra [...] 1495 quella della Pinacoteca Vaticana, del 1497 infine quella della Chiesa di Santa Maria Nuova a Fano, che ha una predella con cinque squisite scene della Vita della Vergine.
Altre opere, e anche queste tra le più significative, si riconducono ai ...
Leggi Tutto
Pittore modenese, nato circa il 1460, morto a Modena nel 1510. Nel 1481 dipingeva nella torre del comune le armi della città; nel 1482 mandava barde dorate a Eleonora d'Este, lavorava un baldacchino e [...] e devoto pittore, non privo di piacevoli qualità di coloritore e di narratore come nel Cristo nell'orto e nella predella della tavola di S. Pietro.
Bibl.: A. Venturi, in Thieme-Becker, künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con la bibl. precedente ...
Leggi Tutto
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...