LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] anni da Francesco di Giorgio Martini, al quale di recente è stato attribuito (Bellosi, pp. 40-47) lo scomparto di predella della Walker Art Gallery di Liverpool raffigurante il medesimo soggetto e possibile modello per la redazione del tema da parte ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] per la pala di S. Pietro a Ovile, dall'altro costituirebbero una prova dell'autografia di G. di alcune parti della predella con Storie del Battista per l'opera di Matteo di Giovanni nel Museo civico di Sansepolcro.
Anche i successivi documenti degli ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 'affresco con la Madonna, sono due edicole con le statue a figura intera di S. Lorenzo e di S. Bernardo, poste su due predelle con la Natività e la Fuga in Egitto (quest'ultima derivata da una incisione di Dúrer). Più in basso, alla base del tempio ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] Compagnia di San Luca. Nel giugno di quell'anno, egli ebbe commissione da Ilarione de' Bardi di dipingere una tavola con predella da porre sull'altare di una cappella fatta costruire dal nobile fiorentino in S. Lucia de' Magnoli, in onore dei ss ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di Iacopo, e al S. Gerolamo di Birmingham (Barber Institute of Art) di una schematica castigatezza, che rammenta da vicino le predelle di Iacopo, del tipo di "quelle di Padova e del Correr. Né si può negare alla Madonna Malaspina quel tanto di soave ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] avrebbe eseguito una tavola per la chiesa degli Umiliati a Siena: a quest'opera, perduta, sono stati accostati due scomparti di predella uno con Cristo in Pietà (La Spezia, Museo Lia) e l'altro con S. Antonio Abate in collezione privata.
Datato 1332 ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] ancora ad Ascoli, fu implicato in una lite per questioni economiche.
La firma "Petrus Almanus de Choethei" compare nella predella con le figurette di Cristo e di alcuni Apostoli del disperso polittico proveniente da S. Francesco di Monterubbiano (già ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , in Pantheon, I (1928), p. 242; W. Boeck, Ein Frühwerk von P. Uccello, in Pantheon, VIII (1931), pp. 276-281; M. Marangoni, Una predella di P. Uccello, in Dedalo, XII (1932), pp. 329-346; G. Poggi, P. Uccello e l’orologio di S. Maria del Fiore, in ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] la tempera raffigurante S. Benedetto che consegna la regola, in S. Pietro a Perugia (Urbini, 1906), mentre la sottostante predella con Storie di s. Cristina potrebbe appartenere all'artista in una fase precoce per via dei forti richiami al vibrante ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . d'arte, XXXVII (1952), pp. 53 ss.; M. Laclotte, De Giotto à Bellini (catal.), Paris 1956, p. 4; K. Steinweg, Contributi a due predelle di B. D., in Riv. d'arte, XXXI (1956), pp. 25-40; W. Cohn, Due tondi sconosciuti della pala 'di S. Pancrazio di B ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...