DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, 1960, p. 135), la predella con un Episodio della vitadi s. Rocco, di ubicazione ignota (Martini, 1960, p. 137), e il S. Rocco del Museo Horne di ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] con il bimbo in gloria e sotto i SS. Severino, Caterina, Domenico, Ansano e Giovanni Battista, aveva in origine una predella con cinque tavolette con i Misteri del Rosario, poi scomparse. è considerata una delle sue migliori opere e ci fa vedere B ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] le figure pacate e malinconiche presuppone la conoscenza delle opere del Francia dei primi del Cinquecento; mentre la predella manifesta un accostamento ai movimenti proto-manieristici già enunciati in Toscana con Filippino Lippi e Piero di Cosimo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] sia occupato del lavoro di rifinitura dei marmi scolpiti, mentre la data riportata sul dossale va probabilmente riferita alla sola predella, che sembra riflettere infatti una fase più matura dello stile di Iacopo.
Intanto G. si era trasferito a Siena ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] , pp. 135 s.), oggi perduta; allo stesso anno risale la tavola raffigurante la Madonna dell’umiltà e, nella predella, due gruppi di oranti (laici e flagellanti) inginocchiati davanti ai simboli della Passione, oggi custodita nella Galleria regionale ...
Leggi Tutto
CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] con la Madonna detta "del cardellino" (nel convento mercedario cagliaritano oggi si conserva solo una piccola tavola della predella, che raffigura un Santo vescovo assiso; mentre uno scomparto grande, con la Crocifissione, si trova al Museo nazionale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] connette ma segna una cesura con il primo piano, richiama l'analoga struttura dell'Annunciazione di Andrea del Sarto, alla cui predella aveva lavorato G., al punto che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] chiesa del Carmine a Cagliari con la Madonna con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure di santi. In quest'opera si palesa la compiuta adesione al baroccismo, che sarebbe rimasta ...
Leggi Tutto
LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di destra, i santi Agostino e Giovanni Battista; in quelle di sinistra, Agata e Liberato.
Orsini ricorda l'esistenza di una predella in cattivo stato di conservazione, che egli vide sotto una Adorazione dei magi e di cui facevano parte due tavole con ...
Leggi Tutto
CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] raffigurante la Vergine in trono col Bambino e i ss. Andrea e Valeria, finora inedito.
Al centro della predella del trono è scritto: "1495, Bartolameus Iovanes Cabrini pinxi". L'opera, ben conservata, rivela nell'autore temperamento artistico ...
Leggi Tutto
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...