CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] il contratto (pubblicato in Borghesi-Banchi, pp. 602604) prevedeva, oltre a minuziose modalità di pagamento, l'esecuzione di una predella, ora dispersa, con la Crocifissione, lo Sposalizio di s. Caterina da Siena, S. Elisabetta vedova, S. Barbara e S ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] dell'Oratorio di S. Bernardino a Siena, troviamo due pale d'altare: S. Caterina che riceve le Stigmate (1514 circa) con una predella di tre scomparti nella Pinacoteca di Siena e S. Paolo in trono (1515 circa) nel Museo dell'Opera del duomo a Siena ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] le fonti la pala presentava una cimasa con Dio Padre e angeli, elemento forse realizzato da Piaggio (Bartoletti, 1988b), come la predella che doveva impreziosire in origine la Deposizione in S. Domenico a Genova (ibid.; Lagomarsino, 1999a, p. 66 n. 6 ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] avignonese, dal formato rettangolare originale, nascesse autonoma, mentre dal polittico di Praga potrebbe venire lo scomparto di predella già Bardini con le Esequie della Vergine riemerso sul mercato nel 2009 (Trinity Fine Art, Londra), con simile ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] Vergine col Bambino in trono tra i santi Crispino e Crispiniano. Il Rotondi (1956) distingue la mano di Francesco Brea solo nella predella; quella del C. solo nella figura di S. Crispiniano, mentre ritiene di Luca il resto dell'opera.
A queste opere ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] Louvre come esempio del "colmo del suo genio, nell'ultimo decennio del secolo". Tra le due opere (1480-90) proponeva una predella, ricostruita, le cui tavole, con i Fatti della vita di s.Andrea, sono disperse in varie collezioni. Questa proposta ebbe ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] con Madonna col Bambino e i santi Teobaldo, Lorenzo, Pietro e Paolo a tutto tondo; nelle tre formelle della predella, eseguite a bassorilievo, sono rappresentate una Pietà, un Angelo Gabriele e una Annunziata;altre statuette di santi sono sulla ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] destinata all'oratorio della Vergine di Piazza a Pistoia e ora conservata nella cattedrale della stessa città, mutila dell'originaria predella, oggi divisa in tre tavolette distinte e spartite fra il Museo del Louvre di Parigi, l'Art Museum di ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] di Cosimo e di Raffaellino del Garbo.
In quest'opera, vero manifesto di fede peruginesca, spicca però la nota dissonante della predella col Cristo in pietà e gli apostoli, dove l'uso dello sfumato e del modellato, derivati da Andrea del Sarto, non ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...]
Risultati coevi sono la tavoletta con San Paolo (Philadelphia Museum of Art), di cui si è proposta l’origine dalla predella del polittico osimano (De Marchi, 1999), la Madonna dell’umiltà e due angeli affrescata nell’ex monastero annesso alla chiesa ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...