MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] chiesa di S. Pancrazio, realizzato nel quarto decennio del Trecento (per la maggior parte a Firenze, Uffizi; uno scomparto di predella è a Londra, Buckingham Palace). Nella pala di S. Savino (1335-1342) per il duomo di Siena Pietro Lorenzetti isolò ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] è da datare la costruzione dell'arca monumentale della sua sepoltura, della quale si conserva ora alla Pinacoteca di Siena la predella marmorea dovuta a uno scultore senese non ancora identificato (si è pensato a Gano di Fazio o a Goro di Gregorio ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] fortuna iconografica perché tale fu rappresentata nel corso del XV secolo dal pittore senese Giovanni di Paolo in una predella oggi conservata nella Pinacoteca comunale di Siena, nella quale i tre invidiosi vengono identificati con tre religiosi; l ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] poi essere donate alle varie chiese.
Ulteriori cicli che rappresentano la Vita di A. si trovano nelle quattro pitture per la predella della certosa di Pavia (ora nel Mus. della Certosa) dipinte alla fine del sec. 15°; nel ciclo degli affreschi di ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] giovane pellegrino. Giusto de' Menabuoi lo ritrasse attorno al 1375, con altri santi e sante della Chiesa padovana, nella predella del polittico del battistero; a lui è attribuito anche un affresco con immagine aureolata del M., oggi nel Museo civico ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] al pari di s. Lorenzo martire, arso su una graticola, come mostrano l'affresco di S. Lorenzo de Arari e la predella di un dossale del 1343 (Gubbio, coll. privata; Todini, 1989); talvolta i due santi sono uniti nella stessa rappresentazione, come nell ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] . Annunziata, parte invetriati (festoni, angeli) parte privi di policromia (teste di santi, cherubini, tre formelle di una predella con episodi della Vita di Cristo, cuisi deve aggiungere quella nella collezione Astolfi di Macerata), appartenenti ad ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] pisana del 1300 (Parigi, Louvre) attribuita a Giotto o alla sua bottega, che ha come soggetto le Stimmate e nella predella il Sogno del Laterano, l'Approvazione della regola e la Predica agli uccelli (Frugoni, 1993, p. 321ss.); di diverso avviso ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] puntato sull'evento delle sacre stimmate. Esemplare in questo senso è l'inclusione della scena delle Stimmate nella predella della piccola pala delle beate domenicane (Murano, Mus. Vetrario). Pubblicata (Kaftal, 1949, p. 23) come opera di scuola ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] Fiesole; in una terracotta invetriata attribuita a Giovanni Della Robbia (1520), ora nell'oratorio del seminario di Fiesole (nella predella della quale è rappresentato un episodio della vita di D.; l'incontro con il lupo); in un dipinto attribuito a ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...