MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] forse anche di artisti nordici impegnati a Firenze nelle nuove arazzerie medicee. Si possono riferire alla pala tre pannelli di predella con Le Marie al sepolcro, Resurrezione e Noli me tangere (Arezzo, Casa Vasari). In quest'ultima scena, la ripresa ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] Firenze in collezione privata, la Vergine con il Bambino e due angeli, comparsa nel 1963 all'asta Finarte, e le due parti di predelle della collezione Longhi con il Martirio di s. Sebastiano e la Sosta di s. Rocco. Le due tavole con S.Sebastiano e S ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] dipinta da Giannicola di Paolo - da porre sull'altare della stessa cappella, e poco dopo lo pagò per la relativa predella lavorata ad intaglio. La sua ultima notizia in Perugia (6 maggio 1518) riguarda l'impegno assunto di scolpìre un rosone ligneo ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] , 33 s., nn. 20, 20a), ma anche, occasionalmente, di Pietro Perugino, che lo chiamò a decorare, "a grottesche piccole colorite", la predella della perduta Pietà da lui dipinta per l'altare dei Serristori in S. Croce (Vasari, [1568], 1880, p. 206).
Il ...
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CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] Battista, Martino e Urbano;nel timpano, l'Annunciazione, l'Eterno Padre ed un bassorilievo con la Pietà; dieci Apostoli nella predella); il fonte battesimale per la basilica di Aquileia (1528);l'altare della chiesa di S. Martino a Rive d'Argano ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] nazionale di Perugia (è questa - si noti - l'unica opera del C. sicuramente autentica), per la decorazione di una predella, di candelieri e di cassette, tra le quali ultime risulta esplicitamente ricordata la cassa della tavola dipinta da L. Cungi ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] Un lascito, due iscrizioni, la fortuna del modello e il riuso del cartone: il Redentore di Orte restituito a P. d’A., in Predella, XI (2011), 30, pp. 167-190; L. Vignoli, Sulla formazione di P. d’A. nella Firenze del Quattrocento, ibid., pp. 147-166 ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] altare bresciano venne eseguita, su disegni dei B., da suoi aiuti, citati in un documento di pagamento ("maestri che fecero la predella").
La Madonna di Brera (n. 799) è firmata sulla cornice e datata 1448. La firma non è originale, ma ricalca quella ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] dal Bambino il piccolo borgo è raffigurato in grisaille (Strehlke, Three notes…, pp. 271-275). Le storie della predella, di debole impianto, vengono riferite da Strehlke a Priamo della Quercia, fratello di Jacopo e collaboratore documentato del ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] un'opera assai lodata dal Vasari (VI, p. 538), la predella con "tre bellissime storie della Nostra Donna, che paiono miniate" ss. Nicola,Giovanni Battista,Girolamo e Maddalena completata da una predella, nella chiesa di S. Agostino a Colle Val d'Elsa ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...