PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] che la bolla Unigenitus non pregiudicava gli insegnamenti delle scuole agostiniana e tomista in materia di grazia e di predestinazione. Si trattava di una presa di posizione importante, che tuttavia non riuscì a sanare i contrasti tra le frange ...
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SALA, Giacinto
Pier Davide Guenzi
– Di origini bergamasche, nacque attorno al 1708 e, dopo il suo ingresso nell’Ordine domenicano, svolse incarichi di studio e insegnamento, inizialmente a Bergamo e [...] ne’ cinque primi secoli della Chiesa in proposito della divina grazia, del libero arbitrio e della predestinazione del marchese Scipione Maffei. La monumentale opera intendeva contrastare il fronte teologico più affine al giansenismo, proponendo ...
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Busnelli, Giovanni
, Gesuita, studioso di D. (Cassina Ferrara, Saronno, 1866 - Roma 1944), fu collaboratore fra i più quotati de " La civiltà Cattolica ". Si occupò di critica letteraria e di filosofia, [...] nel cielo di Giove e il sacro romano impero, in " Monat-Rosen " L (1906) 15 maggio, 480-491; Il dubbio di D. sulla predestinazione, Roma 1943; Dalla luce del cielo della luna alla trina luce dell'Empireo, in " Studi d. " XXVII (1943) 95-116.
Ma il ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] una formula di fede che implicava l’adesione dei valdesi alle idee dei riformatori svizzeri in merito alla predestinazione, alle opere buone, al giuramento, alla confessione fatta a Dio soltanto, al riposo domenicale, al digiuno non obbligatorio ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] Tutta la compagine dell'opera è veramente costruita e tesa intorno alle idee fondamentali della grandezza di Roma e della predestinazione di Roma al governo civile dei popoli.
Intorno all'Eneide l'autore lavorò intensamente per una decina d'anni, dal ...
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tolleranza
L’uso del concetto si diffuse, nel corso del 16° e del 17° sec., all’interno della discussione sul dissenso religioso nell’Europa della Riforma protestante. Il problema della t., cioè, si [...] fautori di una religione razionale e perseguitati in tutta Europa) e degli arminiani (negatori del dogma calvinista della predestinazione). Tra questi, Grozio (De imperio summarum potestatum circa sacra, 1614, ma pubbl. postumo nel 1647) sostiene che ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] avanzato, una disputa nella quale si contrapponevano i Domenicani ed i Gesuiti con posizioni differenti concernenti la predestinazione, il libero arbitrio e l'effetto della grazia. La materia molto complessa acquistò una particolare forza dirompente ...
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astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] l'a, si erano cautamente mimetizzati, senza contare che il magistero coranico, col suo determinismo e la sua predestinazione così vicini alle concezioni stoiche, non poteva che favorirla. Gli Arabi, pur continuando in modo prevalente il filone ...
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salire [salavam, ind. imperf. I plur.: cfr. Petrocchi, Introduzione 429-430;. sarria, cond. pres. III singol., per sincope e assimilazione da ‛ saliria ': cfr. Petrocchi, ad l.; saglia, cong. pres. III [...] delle apparenze sotto le quali si nascondono i dispregi (vv. 114 ss.) e dall'altra al suo capovolgimento nella misteriosa predestinazione al salire (vv. 82 ss.): si tratta, in fondo, di un'illustrazione dell'autenticità della fede, realizzata con il ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] e comprende quasi tutta la dottrina teologica così ripartita: Dio, la Trinità, gli attributi divini, la scienza divina, la predestinazione, la volontà divina (l. I); angelogia, esamerone, stato primitivo dell'uomo, peccato originale e attuale (l. II ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...