Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] alla cosiddetta “tesi di Weber”. Un particolarissimo fenomeno culturale, relativo quindi alla soggettività – il dogma della predestinazione– induce i seguaci di Calvino, nella seconda metà del Cinquecento, a gestire i propri affari praticando quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] di «rifare l’epoca eroica della nostra fede attraverso l’evidenza e la novità dei monumenti: si tratta di una predestinazione senza paragoni» (18 dicembre 1856; Johnson 2003, p. 105). Senza De Rossi, senza la sua missione sovrannaturale, la Roma dei ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di visite distinguibili in tre partizioni: le questioni teologiche rilevanti - come il problema della giustificazione, della predestinazione e del libero arbitrio -, la riflessione sui peccati e la spiegazione dei dieci comandamenti a partire dalla ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] considerati segni (σημεῖασημαντιϰόν) e non cause del destino umano, cosicché l'astrologia cessò di essere scienza della predestinazione (εἱμαϱμένη) e svelò invece la prescienza divina (πϱόγνωσιϚ τοῦ Θεοῦ), secondo la disposizione degli astri (Bouché ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Controversia teologica veronese (anch'esso pubblicato negli Scritti inediti, pp. 72-230), sulla grazia e la predestinazione, che risente certamente dei dibattiti successivi alla riforma luterana ma che non prescinde dalle tematiche "laiche" del ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] , si prefiggeva il recupero delle giovani prostitute ed era ispirato da due principi basilari: il rigetto della predestinazione genetica al crimine e alla prostituzione, teorizzata da Cesare Lombroso, e una rigorosa laicità, destinata a diluirsi ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] Iudaei (art. IV, n. 1, f. 16r). E si conclude nel senso della colpevolezza di Pilato, non giustificabile né dalla predestinazione (in quanto fu lui a strumentalizzare Cristo, e non viceversa) né dal timore per la folla (dal momento che il popolo è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione scolastica prosegue durante tutto il Seicento. I luoghi in cui si sviluppa [...] , ogni possibile scenario e complesso di situazioni, e può quindi prevederle con assoluta necessità senza che questo comporti una predestinazione per l’uomo che le compie.
Una posizione intermedia è quella di Francisco Suarez: Dio stabilisce a priori ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] , l'immortalità. Il libro VIII (Scorpio) affronta la questione - di importanza centrale - del fato, della libertà e della predestinazione, con accenni che fanno presumere la conoscenza del De fato, de libero arbitrio et de praedestinatione di P ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] a quelle dell’anabattismo antitrinitario. Quando fu interrogato espressamente dall’inquisitore sulla giustificazione e sulla predestinazione, non capì cosa fossero. Si possono intravvedere delle vaghe analogie con l’anabattismo per alcuni elementi ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...
predestinare
v. tr. [dal lat. praedestĭnare, comp. di prae- «pre-» e destinare] (io predestìno, ecc.; raro, alla lat., predèstino). – Destinare in precedenza, in anticipo; prestabilire qualcosa molto tempo prima che avvenga; si dice soprattutto...