RADICE
Nelle parole che appartengono a categorie grammaticali variabili o a una stessa famiglia etimologica, è possibile riconoscere due elementi fondamentali:
– la ➔desinenza, cioè la parte soggetta [...] soggetta a variazione, che contiene il significato fondamentale della parola.
Ad esempio, le parole correre, corrente, corridore, corriere, corsa, corsaro, córso condividono tutte la stessa radice corr- / cors-.
VEDI ANCHE
nomi
predicatoverbale ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] , mentre la logica aristotelica è una logica dei predicati (o delle classi, non vuote), il che significa aristotelico-scolastica con la denuncia del suo carattere astratto e verbale che allontanava dalla realtà sostituendo parole a cose, la ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] la dottrina aristotelica delle c. diventa una dottrina dei sommi predicabili, cioè dei concetti più generali sotto cui è dato assumere i più comuni sono: SN = sintagma nominale, SV = sintagma verbale, N = nome, V = verbo, Art = articolo.
Matematica ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] grandi famiglie o clan che costituiscono la nazione somala e i predicatori che introdussero l’Islam (11°-13° sec.). Il focolare nazionale casi e, come molte lingue cuscitiche, un sistema verbale di grande complessità. Peculiari sono lo sviluppo di un ...
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In grammatica, la forma verbale che collega il soggetto e il predicato nominale; nelle lingue indoeuropee è tratta da verbi significanti ‘essere’. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] della riflessione onde il soggetto si pensa attraverso il predicato. E insomma chi dice sapere, dice mediazione, pensiero dell'evoluzione del linguaggio artistico con quella del linguaggio verbale (non si tratta di una metafora) diviene ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo) i cui operatori fondamentali esprimono la validità di un'asserzione a una codifica uditiva di linguaggi di comunicazione verbale), musica (codifica uditiva di un sistema a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , è andata retrocedendo.
Anche nella flessione verbale questi dialetti hanno dei caratteri arcaici e conservativi e XIII e che Dante aveva visto come dottrina, là dove predica necessario lo studio dei classici al dicitore per rima che voglia esser ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] 21). "Cristo" è il greco χριστός, nella lingua classica aggettivo verbale ("da ungere", usato per lo più in unione a ϕάρμακον v. anche sotto, pp. 862 e 863), ma il maestro predice loro che dovranno prima, come condizione, bere il calice che egli ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] con i nuovi metodi e col nuovo spirito, la predicazione dei nuovi valori estetici, sociali, morali, in vista della tempo, dotato di una fantasia visionaria e di una grande potenza verbale, il più grande poeta della Dȧnimarca è oggi Johannes V. Jensen ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
predicativo
agg. [dal lat. tardo praedicativus]. – 1. Del predicato, che concerne il predicato. In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo...