vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] " longaevos... senes " di Virg. Aen. V 715] in Cicilia; XXVII 17 [Ovidio] Mostra che Eaco vecchio fosse prudente, in funzione predicativa, mitico attributo del figlio di Giove ed Egina; If XV 21 'l vecchio sartor; XXVI 95 la pieta / del vecchio padre ...
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Nella sintassi latina e greca, la proposizione che ha come predicato un verbo di modo infinito, cioè la proposizione oggettiva o soggettiva. ...
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NOMINALIZZAZIONE
La nominalizzazione è la trasformazione in ➔nome di un ➔predicato verbale o di un ➔aggettivo. Si tratta di un caso particolare di derivazione (➔derivate, parole).
Per quanto riguarda [...] i verbi, la nominalizzazione si realizza soprattutto con l’aggiunta di ➔suffissi come -mento, -zione, -sione e -tura
pagare ▶ pagamento
produrre ▶ produzione
comprendere ▶ comprensione
lucidare ▶ ...
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In grammatica, la forma verbale che collega il soggetto e il predicato nominale; nelle lingue indoeuropee è tratta da verbi significanti ‘essere’. ...
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BODHISATTVA
R. Grousset
J. Auboyer
Il buddismo più antico e puro, quello predicato dal Buddha Shākyamuni, ignorava i personaggi detti B., il cui nome significa "aspiranti alla bodhi", ossia alla saggezza [...] suprema. Essi fanno la loro apparizione nel buddismo solo verso il I sec. d. C., quando, sotto la spinta d'un sempre crescente gnosticismo e misticismo, si ebbe la formazione d'uno scisma, che diede origine ...
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malvagio
Antonietta Bufano
Mentre come aggettivo - in funzione di attributo o di predicato, riferito a persone o a cose, spesso unito ad altri aggettivi - il termine presenta per lo più una certa varietà [...] di significati abbastanza precisi, nei casi (molto meno numerosi) in cui è sostantivato vale genericamente " cattivo ", contrapposto a ‛ buono ': Rime XCI 102 Digli che 'l buon col buon non prende guerra, ...
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In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo che si riferisce al soggetto (complemento p. del soggetto, [...] di un verbo (per es., il libro è interessante; si parla in questo caso di aggettivo predicativo); frase p., ridotta al solo predicato (per es., troppo buffo!; ci muoviamo?); in particolare, nella grammatica generativa, il sintagma verbale di una ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] il predicato (per es. i corpi sono estesi). Il giudizio a., fondato sul principio d’identità e di non contraddizione, è a priori, cioè vero necessariamente e universalmente, ma è infruttuoso, perché non estende la conoscenza, ma la chiarisce soltanto ...
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Monaco (sec. 7º), forse irlandese; secondo una Vita di discusso valore storico, avrebbe predicato (650 circa) il Vangelo nella Brisgovia, ritirandosi poi in eremitaggio presso Friburgo, dove, mentre costruiva [...] un monastero, fu assassinato, da due suoi servi. Festa, 26 aprile ...
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Teologo protestante (Montbéliard 1541 - Heidelberg 1602), figlio di Pietro (1519-1573), che aveva predicato le dottrine riformate nella contea di Montbéliard; dal 1586 professore di Nuovo Testamento all'università [...] , di patristica e di questioni controverse tra cattolici e protestanti. Il figlio Paul (Montargis 1572 - Heidelberg 1634) fu predicatore a Frankenthal (1600), parroco (1608) e professore di dogmatica (1613) a Heidelberg, di teologia a Hanau (1622 ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...